Dopo gli scontri tra occupanti abusivi dei garage avvenuti la scorse notte, agenti della polizia, della polizia locale e vigili del fuoco sono intervenuti stamattina per bonificare l’area e rimuovere numerose bombole di gas
MODENA – Auto abbandonate senza assicurazione, telai di biciclette, giacigli di fortuna, pericolosi perché in prossimità di impianti elettrici e per l’igiene pubblica, bombole di gpl altrettanto a rischio poiché custodite in modo inappropriato. Si sono trovate davanti tutto questo le forze dell’ordine, durante il blitz interforze al Condominio Lambda in via Emilia Ovest, zona Parco Ferrari, a Modena. Un intervento che si è reso necessario dopo l’incendio divampato domenica scorsa e che ha fatto alzare l’attenzione su una zona tornata sotto i riflettori dopo anni di relativa quiete. Al Lambda vivono decine di famiglie, preoccupate per la situazione. Ecco che così sono subito sono partite le operazioni di messa in sicurezza dello stabile: sono così intervenuti i vigili del fuoco per la rimozione delle bombole Gpl custodite in modo inappropriato nei locali del condominio; Sono stati poi disposti controlli su tutti i presenti nell’area ed uno straniero, già noto alle forze dell’ordine, è stato accompagnato all’Ufficio Immigrazione. La polizia locale si occuperà invece della rimozione di alcune auto ed un furgone, risultati sprovvisti di assicurazione ed ha avviato indagini anti-degrado interessando anche l’amministratore dello stabile che si è attivato per liberare l’area dai rifiuti e per mantenere in sicurezza le parti comuni.
Il blitz di Polizia Locale, di Stato e Vigili del Fuoco segue i fatti di pochi giorni fa quando, al culmine di una lite per i bivacchi si era scatenato, nel seminterrato, un principio d’incendio. Ora le indagini Proseguono da parte della Squadra mobile, per ricostruire nel dettaglio l’accaduto ed evitare che possa succedere nuovamente.
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