Il Governo sta iniziando a definire la Legge di Bilancio 2024 e, con essa, anche quali sono i bonus in busta paga che saranno confermati o prorogati nel 2024.
Dalle detrazioni per i figli a carico over 21 anni fino all’ex bonus Renzi da 100 euro o al taglio del cuneo fiscale, gli aiuti confermati per i lavoratori dipendenti sono numerosi.
In questa guida dettagliata vi spieghiamo cosa sono e quali sono i bonus in busta paga nel 2024 prorogati e confermati.
COSA SONO I BONUS IN BUSTA PAGA
I bonus in busta paga sono tutte le agevolazioni, detrazioni o benefit che vengono riconosciuti al lavoratore dipendente e che contribuiscono ad aumentare lo stipendio. Possono essere degli sconti sui contributi, che quindi fanno aumentare l’importo netto finale, oppure degli aiuti non monetari riconosciuti sotto forma di servizi aggiuntivi.
A erogare i bonus in busta paga è direttamente il datore di lavoro in qualità di sostituto di imposta, oppure l’INPS o lo Stato se si tratta di aiuti pubblici nazionali e strutturali oppure sussidi. Ogni anno, secondo i dettami della Legge di Bilancio, la riforma fiscale o altri provvedimenti, questi bonus vengono modificati, ridotti, cancellati o potenziati.
Cosa accadrà per i bonus in busta paga 2024? Scopriamolo insieme.
QUALI SONO I BONUS IN BUSTA PAGA 2024 CONFERMATI O PROROGATI
Molti dei bonus pensati dall’Esecutivo arriveranno direttamente sulle buste paga anche nel 2024, proprio come è già avvenuto nel 2022 o nel 2023 con il bonus lavoratori dipendenti conseguente al taglio del cuneo fiscale. Alcuni di essi sono stati pianificati nel DEF 2023 e nella riforma fiscale 2023, perciò sono “confermati” per il 2024, in attesa dell’ok della Finanziaria che sarà approvata entro il 31 dicembre 2023.
Nel 2024 saranno confermati e prorogati per esempio tanti bonus in busta paga che serviranno a sostenere i lavoratori contro il rincaro prezzi. Il Governo sta lavorando infatti – nella fase di redazione della Manovra 2024 – a diversi aiuti destinati ai lavoratori e quindi, alle famiglie.
Dunque, vediamo quali sono i bonus in busta paga prorogati e confermati nel 2024.
1) BONUS LAVORATORI DIPENDENTI
Dal 1° luglio 2023 e fino al 31 dicembre 2023 lo Stato riconosce in busta paga il bonus lavoratori dipendenti, ovvero l’esonero contributivo rafforzato previsto col taglio del cuneo fiscale stabilito dal Decreto Lavoro 2023 convertito in Legge. Vale per i dipendenti del settore privato e per quelli del comparto pubblico, come vi spieghiamo in questo focus.
Il Governo ha detto chiaramente, a più riprese, che tale detassazione sarà confermata anche nel 2024 per aumentare il potere d’acquisto delle famiglie italiane e superare il fenomeno dei lavoratori poveri.
In questa guida vi spieghiamo in modo chiaro e dettagliato cos’è, a chi spetta e come funziona il bonus lavoratori dipendenti, sia pubblici che privati.
2) BONUS 100 EURO EX RENZI
Quasi sicuramente anche nel 2024 sarà confermato il bonus 100 euro, ossia l’ex bonus Renzi. La misura nel 2023 si rivolge ai lavoratori con redditi fino a 15.000 euro, mentre spetta per i redditi fino a 28.000 euro solo in presenza di determinate condizioni. Se volete sapere nel dettaglio come funziona, vi invitiamo a leggere la guida sul bonus 100 euro.
3) DETASSAZIONE PREMI PRODUTTIVITÀ
Nel 2024 arriverà tra le agevolazioni in busta paga anche la detassazione dei premi di produttività. La riforma fiscale 2023, infatti, ha introdotto una norma quadro sulla detassazione dei premi di produttività. In particolare, si prevede una riduzione dell’IRES per le imprese nelle quali ci sia una partecipazione agli utili dei dipendenti. I dettagli su come funzionerà, saranno poi definiti dal Governo.
4) DETRAZIONI FIGLI A CARICO
Anche nel 2024, tra i bonus che arrivano direttamente in busta paga, sono confermate le detrazioni per chi ha figli fiscalmente a carico. Si tratta di detrazioni IRPEF, il cui importo varia in funzione del reddito complessivo del lavoratore. Tali detrazioni valgono solo per i figli a carico di età uguale o superiore a 21 anni, in quanto per quelli più piccoli, i genitori hanno già diritto all’Assegno Unico Universale Figli. L’AUU, infatti, dal 2022 ha assorbito quasi del tutto le detrazioni per i figli. Restano però attive, in presenza di determinati requisiti e condizioni, le detrazioni per i figli di età superiore o uguale a 21 anni come vi spieghiamo in questa guida. Inoltre i lavoratori dipendenti possono aggiungere nel 730 le detrazioni per il coniuge a carico, come vi spieghiamo in questo focus sui bonus del modello 730.
5) ASSEGNI FAMILIARI
Gli Assegni Familiari (AF) sono un aiuto economico fornito a sostegno delle famiglie, consistente in un assegno erogato per ogni familiare vivente a carico che abbia redditi personali non superiori a un determinato importo mensile stabilito dalla legge e rivalutato annualmente. Gli AF sono stati quasi interamente sostituiti dall’Assegno Unico Universale Figli, restano attivi per i nuclei familiari diversi da quelli con figli e orfanili. Si rivolgono ad alcune categorie di lavoratori che hanno un impiego in Italia. Salvo modifiche dell’ultim’ora in Legge di Bilancio 2024, saranno prorogati anche per il prossimo anno e riconosciuti, come sempre, in busta paga agli aventi diritto.
6) FRINGE BENEFIT POTENZIATI
Con ogni probabilità, anche nel 2024 saranno validi i fringe benefit potenziati, come definiti nel 2023 dal Decreto lavoro convertito in Legge. In sostanza, la soglia di non imponibilità è stata fissata entro i 3.000 euro per i dipendenti con figli, come vi spieghiamo in questo approfondimento. Ricordiamo che i fringe benefit, noti anche come “compensi in natura” o “benefit aziendali”, sono compensi non monetari che un datore di lavoro offre ai propri dipendenti oltre al salario base. In molti casi, sono riconosciuti in busta paga. Tra i fringe benefit vi sono per esempio i bonus benzina da 200 euro o gli aiuti per le bollette, che probabilmente saranno confermati anche nel 2024. In questa guida vi spieghiamo come si calcola il fringe benefit in busta paga.
7) NUOVI SGRAVI IRPEF
Con la riforma IRPEF 2023 delineata dalla nuova riforma fiscale, nel 2024 il Governo dovrà decidere quali sono i nuovi scaglioni dell’imposta redditi persone fisiche. In base a come sarà definita la nuova applicabilità sugli scaglioni IRPEF 2024, potrebbero essere sgravi e detrazioni direttamente in busta paga.
8) DETASSAZIONE TREDICESIMA
Nel 2024 il Governo dovrà confermare tra i bonus della busta paga, anche la detassazione della tredicesima inserita nella riforma fiscale 2023. Si tratta di uno sgravio fiscale importante in quanto, grazie a questa misura, arriveranno più soldi in busta paga ai dipendenti. Se volete sapere come funziona, vi consigliamo di leggere questo articolo. Specifichiamo, in attesa di saperne di più, che nel 2024 in busta paga potrebbe essere inserita anche la detassazione degli straordinari.
9) NO TAX AREA DIPENDENTI
La riforma fiscale 2023 ha stabilito, anche per il 2024, che il Governo dovrà prevede l’istituzione di una “no tax area” per dipendenti e pensionati. Si tratta dell’’individuazione di un importo preciso esentasse, che verrà riconosciuto come unica fascia. Sarà privilegiata, in particolare, l’equiparazione tra i redditi di lavoro dipendente e i redditi di pensione. Per tutti i dettagli su come sarà, vi consigliamo di leggere la guida sulla no tax area per dipendenti e pensionati.
10) BONUS ESTATE
Tra i bonus in busta paga del 2024 potrebbe esserci anche di nuovo il bonus estate. La misura è stata sperimentata nel 2023 dal 1° giugno al 21 settembre 2023, periodo in cui è stato possibile richiedere il bonus, ovvero un’agevolazione per i lavoratori del turismo che ha l’obiettivo di far fronte alla carenza di personale e garantire stabilità occupazionale del comparto turistico. In questa guida dettagliata vi spieghiamo cos’è, come funziona e a chi spetta il bonus estate, in attesa della conferma per il 2024.
LA GUIDA AI BONUS ATTIVI NEL 2023
Vi invitiamo a scoprire anche tutti i bonus 2023 attivi e leggere il nostro focus che riassume tutti i bonus 2024 confermati e prorogati. Vi consigliamo di leggere anche questa guida con tutti i bonus con ISEE attivi nel 2023 e questo articolo con quelli con ISEE basso.
Vi suggeriamo anche di leggere il nostro approfondimento su quali sono i bonus famiglia attivi nel 2023 e quali sono, invece, i bonus con ISEE sotto i 15.000 euro. Da non perdere, nemmeno i bonus dimora 2023.
ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI
Vi invitiamo a leggere l’approfondimento sulle detrazioni e deduzioni con la riforma fiscale e la guida sulla flat tax, sui bonus tasse o sul bonus IRES. Vi consigliamo anche la nostra guida alla riforma IVA 2023.
Per conoscere tutte le nuove agevolazioni, bonus e aiuti per lavoratori e famiglie potete visitare questa pagina. Per scoprire invece altre interessanti novità legislative vi invitiamo a visitare questa pagina
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www.ticonsiglio.com è stato pubblicato il 2023-09-21 08:10:50 da Valeria Cozzolino
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