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Piazza Affari chiude il 2024 con un’ottima performance: gli indici al termine dell’ultima seduta dell’anno per la Borsa milanese registrano un aumento del 12,6% per l’Ftse Mib e del 12% per l’Ftse All share. Nel 2024, la capitalizzazione complessiva delle società quotate si attesta a 811 miliardi di euro (contro i 761 dell’anno scorso), pari al 38% del PIL, secondo i dati di fine anno comunicati da Borsa italiana, che nel corso del 2024 ha totalizzato 22 nuove quotazioni.
Tra i principali titoli milanesi, il 2024 e’ stato l’anno di Unipol che ha più che raddoppiato il proprio valore (+133%), nell’anno in cui e’ stata approvata l’incorporazione di UnipolSai. Seguono le banche, con Mps che salita del 123,4% e Bper del 102,7%. Poi Leonardo, primo tra gli industriali, guadagna un +73,6%. Saipem +70,7%.
E ancora le banche con Bpm +63,4% e Unicredit 56,8%. Si rafforza anche Prysmian +49,8%. Intesa Sanpaolo chiude il 2024 con un +46,1%, da prima banca dell’Eurozona per capitalizzazione di mercato. L’istituto vale infatti 68,8 miliardi, dopo aver toccato anche i 69, e supera la spagnola Santander (68 miliardi) e la francese Bnp Paribas (66 miliardi), che occupano gli altri due gradini del podio.
Al di fuori dell’Eurozona svettano ai primi due posti i colossi Hsbc (142 miliardi) e Ubs (107 miliardi). Generali cresce del 42,7%, Popolare di Sondrio +38,9%, Ferrari +35,1%, Banca Mediolanum +34,6%, Poste +32,6%, Buzzi +29,2%. E ancora in ordine di performance: Mediobanca +25,6%, Finecobank +23,6%, Cucinelli +19%, Hera +15,5%, A2a +15,4%, Tenaris +14,8%, Iveco +14,7%, Pirelli +11,1%, Diasorin +6,8%, Italgas +4,4%, Recordati +3,6%, Enel +2,3%, Azimut +1,5%, Terna +0,9%.
Tra gli ultimi titoli in fondo al paniere Stellantis -40,5%, Campari -41,1, e maglia nera Stmicroelectronics -46,9%
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