Bottino balza in testa al Campionato Europeo Tout Terrain 2024

Il pilota vercellese in lotta per il titolo

VERCELLI – Con il primo posto di categoria ed un ottimo secondo posto nella classifica generale, il vercellese Matteo Bottino, su KOVE rally 450 pro del motoclub AMX, balza in testa alla classifica provvisoria M3 del Campionato Europeo di Motorally, in coabitazione con il tedesco Matthew Gird, su KTM, tallonati dal francese Thomas Zoldos, sempre su Beta.

Il terzo appuntamento del Campionato Europeo arriva dopo la prova di aprile in Spagna e in Grecia a cavallo tra maggio e giugno. Una stagione iniziata con il cambio di scuderia, dall’Italiana Beta alla Cinese KOVE,  per il pilota vercellese, con il confermato il sostegno da parte di BWT Italia  e l’ingresso nel motoclub AMX.

Il test in Tunisia è stato molto convincente, con la vittoria di categoria nello SWANK rally, mentre l’adattamento alla nuova moto in Europa è stato breve. In Spagna, sotto la temporale battente e percorsi gli oltre 1000 km di speciali, Bottino ha conquistato solo un quarto posto. Anche in Grecia, all’Hellas Rally, la regina delle manifestazioni europee, le cose non sono andate benissimo. Dopo sei giorni di gara e oltre 25 ore di speciali, solo un quinto posto. Fatto positivo, il lasciarsi alle spalle il tedesco Gird, rivale nella lotta per la conquista del titolo europeo nella classe regina delle monocilindriche. da 450 cc.

In Romania, è arrivato il primo posto, lasciandosi alle spalle il tedesco e agguantandolo in vetta alla classifica europea.

«Una gara impegnativa, con la tappa singola più lunga del Campionato Europeo. Sabato abbiamo percorso oltre 500 km di speciale, fatti in poco più di 7 ore, dai Carpazi al Danubio» –  è la prima impressione di Bottino, sorridente dopo lo scampato pericolo di una caduta, grazie al suo Airbag senza conseguenze, che lo ha solo rallentato, privandolo, insieme a un problema meccanico, della vittoria in classifica assoluta.

«Poteva essere la mia prima vittoria assoluta, ho qualche rammarico perché avevo recuperato i 7 minuti di svantaggio. Una caduta ad oltre 70 Km orari, l’airbag ed il suo puff, valutato che ero tutto sano e la moto funzionante, sono ripartito ma dopo poco, date le alte velocità, la mousse della gomma posteriore è andata in autocombustione e quindi non ho potuto forzare ed ho chiuso secondo di giornata dietro a Zoldos ma con solo trenta secondi di vantaggio su Nicola Quinto, rispetto ai 7 minuti che mi servivano. Sono contento per il mio amico Nicola Quinto già vincitore assoluto l’anno scorso qui in Romania», conclude Bottino.