https://www.pupia.tv – Cagliari – ENERGIA. AREE IDONEE SARDEGNA, TODDE: SINDACI NON SARANNO LASCIATI SOLI
Cagliari, 2 set. – “Siamo qui a Sassari per confrontarci sul progetto di legge di definizione delle aree idonee, non idonee, ordinarie e vincolate. Ne è nata una bellissima discussione, grazie anche agli interventi responsabili, preoccupati e puntuali dei sindaci che ringrazio. A nome della giunta ci tengo a ribadire che le comunità non verranno lasciate sole”. Queste le parole di Alessandra Todde, presidente della Regione Sardegna, dopo il confronto di oggi a Sassari con i sindaci del territorio, primo appuntamento del ciclo di incontri dell’esecutivo con le comunità locali sulla legge che definirà le aree idonee ad ospitare impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili. “Sindaci, assessori e tecnici comunali sono invitati a contribuire sia sul piano tecnico, che politico- si legge in una nota della Regione-. Gli incontri sono un ulteriore passo per consolidare un canale di comunicazione strategico con i Comuni, un’occasione ricercata per condividere i dettagli del quadro normativo e le prime risultanze del lavoro portato avanti dal gruppo interassessoriale di coordinamento”. I numerosi contributi provenienti dalla sala, prosegue il comunicato, “sono stati prova tangibile della volontà dei Comuni di assumere un ruolo centrale nelle scelte che determineranno il futuro della Regione Sardegna”. Rimarca ancora Todde: “Siamo a lavoro per costruire insieme il percorso migliore che permetterà di raccogliere le istanze di tutti gli attori coinvolti all’interno del testo di legge. L’obiettivo è quello di limitare al massimo il consumo di suolo, avendo chiara la tutela dell’ambiente e la salvaguardia del paesaggio”. Questo, ricorda la governatrice, “è solo il primo di una lunga serie di incontri che faremo sul territorio, con l’intento di presentare la legge nel minor tempo possibile. La Sardegna non verrà più calpestata”. L’incontro di oggi, ribadisce Francesco Spanedda, assessore regionale agli Enti locali, “suggerisce che c’è non solo la disponibilità delle amministrazioni comunali a stabilire un canale di dialogo diretto ed efficace, ma anche la volontà di immaginare insieme i nostri territori. Questo è particolarmente di buon auspicio per il futuro, perché sarà insieme che dovremo affrontare sfide altrettanto rilevanti, come il cambiamento climatico e la gestione dei rifiuti, e gli altri grandi temi che attraversano la società contemporanea”. Temi, spiega l’assessore, “che superano, per loro natura, i confini dei territori comunali come li conosciamo e che troveranno probabilmente soluzione in una dimensione sovracomunale”. Per Emanuele Cani, assessore all’Industria, quello di Sassari “è stato un incontro molto proficuo. I sindaci sono stati molto collaborativi nel valutare, insieme alla Regione, l’importanza di questo momento e del tema trattato. Non è assolutamente nostra intenzione fare ciò che il governo ha fatto con la Sardegna: fondamentale è per noi il confronto con i rappresentanti locali, così che siano protagonisti nel determinare il futuro energetico dell’isola”. (02.09.24)
#Todde https://www.pupia.tv/playlist/Alessandra-Todde
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Questa quando era vice primo ministro con draghi non ha detto niente e ha lasciato fare perchè c'era Solinas adesso come scusa dice che non lo sapeva e dove era, è una grillina non capisce un cazzo di politica, sa solo criticare chi lavora bene.
Nn ci sono aree idonee.
Tutta la Sardegna è un monumento Nuragico a cielo aperto. Non c'è spazio per mostri metallici giganti non li vogliamo non ci servono. Produciamo già energia sufficiente per il nostro fabbisogno Sardo. Tutto questo scempio non serve. È puro assedio predatorio
Todde de cazz
Blablablablablabla, paroleparoleparoleparole e solo parole.
Che vergogna aaaaaaa povera Sardegna 😠
La pratobello è una presa per i fondelli è densa di PNL lascia aperte le porte a tutto, niente escluso. Considerando l'iter legislativo se ne riparlerà nel 2028 e nel frattempo gli speculatori avranno già devastato tutto. Non abbiamo tempo occorre bloccare tutto in attesa del referendum. Spero che ci siano Sindaci con la spina dorsale che bloccano tutto con le loro ordinanze.