Manfredonia – Un punto che lascia l’amaro in bocca al Manfredonia di Franco Cinque, ex di turno, che scende in campo determinato, aggressivo e con il giusto atteggiamento, dominando a larghi tratti contro una squadra, il Barletta, costruita per vincere il campionato e che avrebbe meritato senza dubbio l’intera posta in palio, conquistando il quarto risultato utile consecutivo.
Grande partita e tante le occasioni create dai sipontini soprattutto nella prima frazione di gioco, dove è mancata sia precisione che fortuna, anche “a causa” delle parate del portiere barlettano, il migliore in campo degli ospiti.
Nei primi 10’ il Barletta crea la prima chance: sprint di Ngom a sinistra e palla in mezzo per l’accorrente Cafagna, che di testa la mette di poco a lato.
Dal 14’ in poi è solo Manfredonia: bella combinazione di squadra che porta Hernaiz al limite dell’area, ma il controllo del centrocampista spagnolo è errato. Al 22’ spunto di Giacobbe, conclusione centrale e pochi minuti dopo Hernaiz per Babaj, palla dentro tagliata per il colpo di testa di Calemme, alto.
I biancocelesti spingono e sfiorano il vantaggio al 26’ con Hernaiz, il tiro viene deviamo in angolo da Sapri una prodezza, dal cui corner Konate sfiora di testa il vantaggio.
È un buon momento per il Manfredonia, che al 28’ ha la palla del vantaggio con Pozzebon, la conclusione potente ma centrale è respinta a terra da Sapri.
Il Manfredonia è tonico, gioca a testa alta ed al 34’ va ancora una volta vicino al vantaggio: pressing efficace sul portatore, Hernaiz controlla e tira ma la sfera fa la barba al palo. Il Barletta soffre tanto e interrompe la pressione dei padroni di casa solo sul finire del primo tempo con un tiro innocuo di Marilungo.
Gara attenta nella ripresa, Ginestra attinge dalla panchina e mette dentro l’esperienza di Schelotto e Di Piazza ma senza sortire alcun effetto. I sipontini ci credono, lottano su ogni pallone ed al 23’ bello scambio Hernaiz-Babaj con volata dell’esterno greco, gran conclusione in diagonale respinta in angolo.
I padroni di casa non riescono a infilzare la porta del Barletta che sul finale di match si fa vedere con Di Piazza, ma la sua rovesciata è maldestra.
𝐈𝐥 𝐓𝐚𝐛𝐞𝐥𝐥𝐢𝐧𝐨:
𝐌𝐀𝐍𝐅𝐑𝐄𝐃𝐎𝐍𝐈𝐀 𝐂𝐀𝐋𝐂𝐈𝐎: Rossi; Bamba, Forte, Konate, Taormina; Hernaiz, Giacobbe, Amabile; Babaj, Pozzebon (40’st Cesario), Calemme. 𝐀 𝐝𝐢𝐬𝐩. Antonino, Balba, Prencipe, Brunetti, Cirillo, Achik, Basualdo, Viti. 𝐀𝐥𝐥. Francesco Cinque
𝐁𝐀𝐑𝐋𝐄𝐓𝐓𝐀 𝟏𝟗𝟐𝟐: Sapri; Rizzo, De Marino, Silvestri, Sepe; Cafagna (37’st Bramati), Marconato, Padovano (21’st Fornaro); Russo (18’st Caputo), Marilungo (12’st Di Piazza), Ngom (21’st Schelotto). 𝐀 𝐝𝐢𝐬𝐩. Provitolo, Marsili, Inguscio, Lobosco. 𝐀𝐥𝐥. Ciro Ginestra
𝐀𝐑𝐁𝐈𝐓𝐑𝐎: Alessio Amadei di Terni (Spagnolo-Lovecchio)
𝐀𝐌𝐌𝐎𝐍𝐈𝐓𝐈: Marilungo, Marconato, Bramati (B); Babaj (M)
𝐄𝐒𝐏𝐔𝐋𝐒𝐈: Al 37’st Marsili (B) dalla panchina per proteste
𝐍𝐎𝐓𝐄: Giornata calda, terreno in sintetico. Gara disputata a porte chiuse. Angoli 3-2. Recupero: 0’pt, 5’st.
𝘼𝙧𝙚𝙖 𝘾𝙤𝙢𝙪𝙣𝙞𝙘𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙈𝙖𝙣𝙛𝙧𝙚𝙙𝙤𝙣𝙞𝙖 𝘾𝙖𝙡𝙘𝙞𝙤
Leggi tutto l’articolo Calcio. Amaro in bocca per il Donia: pari in bianco con il Barletta (VIDEO)
www.statoquotidiano.it è stato pubblicato il 2023-10-29 23:29:37 da Redazione
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