Capolavoro Italservice Loreto, vittoria eroica a Cagliari e promozi…

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13/06/2025
– Signore e signori, l’impresa sportiva è servita! L’Italservice Loreto Pesaro compie il capolavoro e vince gara due sull’infuocato parquet dell’Esperia Cagliari, dominando nei primi due quarti e stringendo i denti nel secondo tempo per arginare la rimonta impetuosa dei padroni di casa.

Un vero e proprio capolavoro quello firmato dai ragazzi di coach Gabriele Ceccarelli, stra-meritato perché costruito senza proclami giorno dopo giorno. Merito dei ragazzi, innanzitutto, di un allenatore il cui valore è indiscutibile, di un espertissimo DS, Federico Ligi, di uno staff che non si è mai risparmiato, nemmeno per un secondo, e di una società abituata a vincere. Standing ovation.
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Gialloblu in campo con Battisti, Gulini, Santucci, Aglio e Delfino. L’avvio è a razzo. Santucci piazza subito una tripla e un sontuoso arresto e tiro da 5 metri, aprendo il campo per Battisti che, come il compagno di squadra, colpisce sia dai 6.75 che in penetrazione all’interno del pitturato. Isolani costretti a rifugiarsi dietro il timeout sul 2-12 per frenare l’impeto pesarese. La pausa corta permette ai locali di rifarsi un pochino sotto, ma il solido Delfino non ci sta e inizia a giganteggiare sotto le plance. Santucci, intanto, martella, sfruttando gli spazi che si aprono sul parquet. Anche il subentrato Tognacci dice la sua e il tabellone, al termine dei primi dieci minuti, parla chiaro: 16-28. Si stringono le maglie difensive nel secondo quarto, le due contendenti ora faticano a centrare la retina. È ancora Loreto la prima a sbloccarsi con un chirurgico Tognacci, che la mette persino con l’uomo in faccia, e con il capitano Giorgio Broglia, mortifero nell’infilare la bomba del +20. L’Esperia sente la pressione. Al termine del primo tempo è +23 (25-48), Loreto è di fatto padrona del proprio destino.

Al rientro dagli spogliatoi, i sardi tentano il tutto per tutto, scegliendo soluzioni offensive rapide, con gli occhi fissi sul cronometro, che vanno a segno. Cagliari cambia letteralmente atteggiamento e torna a crederci, fissando il tabellone sul 45-54 con dieci minuti da giocare. Ora è una bolgia. Il pubblico si trasforma in sesto uomo e l’Esperia, sospinta dai propri sostenitori, raggiunge il -2 a 4 minuti dal suono della sirena. L’instancabile Cabriolu impatta dalla lunetta. Tognacci è glaciale dal campo, ma impreciso dalla lunetta. Così come Gulini. Si infrange però sul ferro l’ultimo disperato tentativo dei locali. L’Italservice Loreto Pesaro è promossa in serie B nazionale.

Tognacci è senza dubbio l’uomo della serie. Sedici i punti per lui, conditi anche da 4 rimbalzi. Mortiferi dai 6.75 Delfino (2/2), che è il miglior rimbalzista assieme a Santucci (6 a testa), Aglio (1/1), Broglia (1/1). Dodici punti per Battisti, la cui esperienza è stata determinante

ITALSERVICE LORETO:Delfino 13, Cevolini, Battisti 12, Cipriani 6, Mattioli, Ugolini, Tognacci 16, Santucci 7, Aglio 5, Broglia 4, Gulini 2. All. Ceccarelli.
ESPERIA CAGLIARI: Manca, Cabriolu 9, D’Elia, Giordano 6, Potì 9, Thiam 10, Picciau 2, Locci 9, Maresca 4, Bartolozzi 8, Pili, Sanna 6. All. Fede.

PROGRESSIVI: 16-28, 25-48, 45-54, 63-65