(Adnkronos) – Dna e impronte. E’ l’incidente probatorio, al via il prossimo 17 giugno, il centro dell’inchiesta su Andrea Sempio indagato per l’omicidio di Chiara Poggi uccisa a Garlasco il 13 agosto 2007. E’ sugli elementi scientifici che si concentra la Procura di Pavia per mettere a tacere piste alternative suggestive e teorie infondate che non risparmiano barbarie sulla vittima. A otto anni dall’ultima archiviazione dell’amico del fratello della ventiseienne – per il delitto è stato condannato in via definitiva a 16 anni di carcere l’allora fidanzato Alberto Stasi – si riparte dalla traccia genetica (mista a un secondo dna maschile) trovata sulle unghie di Chiara Poggi, e dalla novità dell’impronta 33 senza sangue trovata sulle scale della cantina dove – secondo le sentenze – l’assassino non è mai sceso.
E per la prima volta si analizzeranno le impronte rilevate dai para-adesivi e alcuni oggetti – come…
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