Caso Taser, la Polizia Locale annuncia sciopero durante la Festa del Ticino. Faldini: “Li precetto”

E’ scontro tra amministrazione e corpo di Polizia Locale in merito alla sospensione della sperimentazione del taser: i Vigili proclamano sciopero per la giornata conclusiva della Festa del Ticino e l’assessore alla Sicurezza Faldini minaccia la precettazione.

Caso Taser: scontro tra Polizia Locale e amministrazione

La città di Pavia si trova al centro di una crescente controversia tra l’amministrazione comunale e il corpo di Polizia locale: al centro del conflitto il taser. La Uil Fpl ha annunciato uno sciopero di 24 ore per domenica 8 settembre 2024, giorno che coincide con la conclusione della Festa del Ticino. La decisione segue un’assemblea che ha visto la partecipazione di circa trenta agenti, e la Cisl Fp ha dichiarato la propria adesione, sebbene con una partecipazione numerica inferiore.

Faldini minaccia la precettazione

Lo sciopero è stato indetto a seguito della decisione dell’assessore alla Sicurezza, Rodolfo Faldini, di sospendere la sperimentazione degli strumenti a impulsi elettrici, comunemente noti come taser. Faldini ha annunciato che, in risposta alla protesta, sarà adottata la precettazione degli agenti per garantire lo svolgimento regolare dell’evento cittadino.

Entrambi i sindacati, Uil Fpl e Cisl Fp, hanno criticato aspramente la scelta dell’amministrazione, definendola come una “decisione unilaterale” e lamentando l’assenza di un confronto con i rappresentanti degli agenti. I sindacati sostengono che i taser siano un elemento importante per la sicurezza e accusano l’assessore di mancare di dialogo. Inoltre, hanno sollevato preoccupazioni su altre questioni operative, come l’organizzazione dei turni e la gestione delle ferie.

“Sconvolgente”

In risposta, l’assessore Faldini ha espresso una ferma condanna verso la decisione dei sindacati, considerandola “sconvolgente”, soprattutto dato che lo sciopero è stato programmato per l’ultimo giorno di una delle principali festività cittadine. Faldini ha assicurato che l’amministrazione adotterà tutte le misure necessarie per evitare disagi e garantire la sicurezza durante la festa.

Faldini, che in passato è stato sindacalista presso le Poste, aveva già programmato un incontro con i sindacati per discutere di queste e altre problematiche. Tuttavia, la proclamazione dello sciopero ha interrotto il dialogo, portando l’assessore a considerare il conflitto come giunto a un punto critico. Nonostante le aperture al dialogo dei sindacati, Faldini ha espresso dubbi sulla possibilità di una risoluzione immediata e pacifica della vertenza.