Cerca di strangolare la madre dopo averla picchiata e aggredisce gl…

Le Volanti della Questura di Rimini, nella giornata di giovedì, sono dovute intervenire a sirene spiegate in un appartamento di Rimini nord chiamate da una 53enne che era stata appena picchiata dalla figlia. Gli agenti, arrivati sul posto, hanno trovato la donna di origini ucraine che presentava dei graffi ancora sanguinanti sul collo per poi spiegare che la figlia, una 24enne, l’aveva picchiata e cercato di strangolarla con un foulard tanto che aveva quasi perso i sensi. La ragazza, nonostante la presenza delle divise, non ha dato segni di calmarsi continuando ad inveire e insultare la madre per poi cercare di colpirla nuovamente e provando a barricarsi in camera.

E’ stato chiesto l’intervento di una seconda Volante ma, nel frattempo, la 24enne ha preso a calci un agente e poi azzannato alla mano un altro poliziotto arrivato di rinforzo. Non senza fatica, il personale della Polizia di Stato è riuscito a bloccare l’esagitata e a portarla in Questura. Una volta negli uffici di piazzale Bornaccini è emerso che non era la prima volta che aveva un comportamento aggressivo nei confronti della madre che, già un anno fa, aveva querelato la figlia a causa della sua violenza scatenata dall’alcol. Nonostante fosse seguita dall’Ausl, la 24enne da tempo maltrattava la 53enne e nei confronti della ragazza era già aperto un procedimento penale.

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Vista la situazione, il sostituto procuratore Davide Ercolani ha disposto l’arresto nei confronti della giovane che, al termine delle pratiche di rito, è stata trasferita nel carcere di Forlì in attesa dell’interrogatorio di convalida.

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