Cerignola (Foggia) – Un episodio inquietante scuote la tranquillità della città di Cerignola: alcuni documenti ufficiali del Comune sono stati dati alle fiamme nelle campagne circostanti.
La scoperta è stata fatta dal nostro inviato Pinuccio, che si trovava nella zona per un servizio sulle carcasse di auto rubate e cannibalizzate.
Durante un sopralluogo tra le campagne, Pinuccio ha notato un rogo ancora fumante, da cui fuoriuscivano pezzi di carta e cartoni.
L’attenzione si è subito concentrata sulla natura di quei materiali, che si sono rivelati essere documenti ufficiali provenienti dagli uffici comunali.
La scena ha sollevato immediatamente numerosi interrogativi: cosa ci facevano quei documenti lì? Per quale motivo qualcuno avrebbe deciso di eliminarli in modo così clandestino?
Un giornale locale ha prontamente segnalato l’accaduto alle autorità competenti, e l’inviato de “Striscia la Notizia” ha cercato di fare chiarezza contattando alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale.
In particolare, ha interpellato l’assessora alla sicurezza Teresa Cicolella, che ha promesso approfondimenti e verifiche sul caso.
“Stiamo già avviando accertamenti per capire l’origine di quei documenti e le ragioni del loro smaltimento in modo così poco ortodosso”, ha dichiarato l’assessora. “È importante garantire trasparenza e rispetto delle procedure amministrative”.
L’episodio solleva preoccupazioni sulla gestione dei documenti pubblici e sulla possibile presenza di pratiche poco chiare all’interno degli uffici comunali.
La comunità attende con attenzione gli sviluppi delle indagini, mentre le autorità promettono massima trasparenza per fare luce su quanto accaduto.
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