MONTEMARCIANO – È stato probabilmente lo scoppio di un ordigno artigianale a causare i tanti danni all’interno dell’area giochi del Parco di Casebruciate, a Marina di Montemarciano. Lo ha dichiarato il sindaco di Montemarciano, Maurizio Grilli, elencando i gravissimi danneggiamenti che hanno portato il primo cittadino a sporgere querela contro ignoti. La quantificazione del danno è ancora in corso, così come andrà definita la modalità migliore di ripristino, se sarà possibile “salvare” qualcosa della struttura colpita.
«Molti di voi – scrive in un post Facebook – hanno già visto le immagini dell’area: distrutta la pedana in legno della struttura sulla quale sono installati gli scivoli, deformato il telaio sottostante tale pedana, divelto e sollevato dal terreno il palo di sostegno della struttura, completamente distrutto il tetto, con pezzi caduti anche a distanza di diversi metri. È verosimile che si sia trattato dello scoppio di un esplosivo rudimentale, la cui deflagrazione – avvenuta la sera di Santo Stefano – è stata avvertita da diversi cittadini.
Per quanto ci riguarda, faremo tutto quello che è in nostro potere per individuare i responsabili, in stretta collaborazione con le forze di pubblica sicurezza, sfruttando anche le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti sul territorio. Le indagini sono in corso, andare fino in fondo è un dovere nei confronti dell’intera comunità, che subisce i danni causati da questi vandali, i quali minacciano ormai anche la sicurezza del nostro territorio. Chiedo a chiunque abbia informazioni, o abbia visto qualcosa, di farsi avanti, di avere fiducia nelle forze dell’ordine: tornare ad essere comunità – conclude – è anche fare fronte comune davanti a questi atti, che rappresentano veri e propri attacchi alla convivenza civile».
www.anconatoday.it è stato pubblicato il 2024-12-29 12:14:58 da
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