Chiese cristiane e difesa dell’ambiente: le iniziative del “mese del Creato”

Siamo in settembre, il mese che le comunità cristiane ormai da diversi anni dedicano a incontri, riflessioni e preghiere sul tema della salvaguardia del Creato. Anche quest’anno, alla Spezia, alcune iniziative sono state messe a punto, aperte a tutti, dalla commissione per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso. La prima di queste iniziative avrà luogo sabato prossimo 28 settembre in piazza Brin, nel cuore del quartiere Umbertino. Alle 16.30 vi si svolgerà un incontro pubblico sul tema “Sperare e agire con la creazione – Tempo del Creato 2024”. Punto di partenza sarà la riflessione su alcuni versetti di una lettera dell’apostolo Paolo (Romani, 8, 15 – 25) denominati “Le primizie della speranza”. Obiettivo è anche quello di dare appogggio al trattato di non proliferazione dei combustibili fossili. Aiuterà i presenti a riflettere sulla questione Marco Grondacci, giurista ambientale molto noto alla Spezia, che terrà una relazione sul tema “Dalle norme alla realtà… che cosa succede?”. A seguire, introdurranno il dibattito rappresentanti di diverse comunità religiose presenti alla Spezia e in provincia. Tutti sono invitati. Un secondo incontro pubblico avrà luogo domenica 6 ottobre, alle 17 e sempre alla Spezia, nel “Giardino della pace”, spazio che si trova nel complesso scolastico del “Due giugno”, in viale Aldo Ferrari. L’iniziativa è sempre della consulta delle religioni, e si svolgerà con la collaborazione e il sostegno del Masci, Movimento adulti scout cattolici. Anche in questo caso i rappresentanti delle molte religioni presenti daranno vita ad un momento di silenzio per pregare, ciascuno secondo la propria fede, onde ottenere il dono della pace e del dialogo. “Il dialogo – sostiene il documento di invito – è la via più efficace, seppure faticosa, per superare la diffidenza e i conflitti, in quanto induce ogni persona a riconoscere ed a rispettare la dignità dell’altro.