Ciangherotti (FI): “PD ingauno invoca le matite della Todde ad Albenga, ma con il voto in Abruzzo sono passati da campo largo a campo santo”

Ciangherotti (FI): “PD ingauno invoca le matite della Todde ad Albenga, ma con il voto in Abruzzo sono passati da campo largo a campo santo”


Albenga.  “Dopo l’effetto Todde in Sardegna, che tanto aveva esaltato il Partito Democratico di Albenga, i militanti democratici sono tornati sul pianeta terra nella tarda serata di ieri. Il viaggio del PD albenganese è stato breve ma intenso. Fino a poche settimane fa erano immersi in un’eccitazione quasi adolescenziale, auspicando pubblicamente un effetto Todde anche per le elezioni albenganesi. Purtroppo per loro, pare che in Abruzzo le matite rosse si siano spezzate e il colore azzurro sia stato riconfermato come l’unico simbolo riconosciuto dagli elettori per serietà e competenza”, così Eraldo Ciangherotti, consigliere comunale e coordinatore di Forza Italia di Albenga.

Il capogruppo ingauno evidenzia il successo ottenuto dal partito guidato dal vice premier Antonio Tajani in Abruzzo, dove Forza Italia ha ottenuto il 13,4% delle preferenze: “Un risultato che, grazie alla guida del vicepresidente del Consiglio, ministro degli Esteri e segretario nazionale Antonio Tajani, conferma ancora una volta Forza Italia come l’unica vera casa dei moderati – spiega Ciangherotti -. Qualcuno auspicava un campo largo, ma alla fine ha ottenuto solo un campo santo in termini di voti.”

“Chissà cosa staranno pensando adesso i democratici ingauni nelle segrete stanzette della loro sede di via Roma – aggiunge il consigliere forzista -. E soprattutto, chissà con quale faccia si ripresenteranno a chiedere il voto agli albenganesi dopo aver governato la città con lo stesso modello fallimentare che hanno tentato di proporre in Abruzzo, salvo poi  essere sonoramente bocciati dai cittadini”.

Conclude Ciangherotti: “Vedrete che bell’effetto Todde vi regaleranno i cittadini ingauni tra pochi mesi – conclude -. Cari democratici (di nome, ma non di fatto), continuate pure con le vostre lezioni di moralità politica e i vostri campi larghi (ma vuoti), ma sappiate che gli elettori sanno ben riconoscere un buon governo dalle chiacchiere. Avete scritto che il vento è cambiato? A quanto pare in Abruzzo non se sono accorti e tra pochi mesi il nostro candidato sindaco Nicola Podio vi insegnerà anche cosa vuol dire mettere in amministrazione persone capaci e non dilettanti della politica che si sono accomodati in consiglio comunale solo per scaldare le poltrone”.




Source link


0 Comments