ANCONA – Ancora denunce da parte di cittadini rimasti per ore al pronto soccorso, in attesa del ricovero. È successo ad Ancona, dove una donna di 81 anni è rimasta seduta su una sedia a rotelle per 17 ore. L’episodio fa seguito a quanto accaduto giorni fa a Macerata, dove un uomo di 82 anni è stato lasciato tre giorni su un lettino, senza cibo né cure: «In entrambi i casi – dichiara Matteo Ricci – sono stati i figli a denunciare pubblicamente la situazione che ha coinvolto i genitori. E quanto denunciano è una vergogna assoluta».
Il candidato alla presidenza della Regione Marche per il centrosinistra prosegue: «Non è accettabile che persone fragili, ultra ottantenni, vengano lasciate per così tante ore, o addirittura per giorni, senza assistenza. La colpa non è certo di medici, infermieri e operatori sanitari, che ogni giorno lottano contro la carenza di personale, risorse e strutture, facendo miracoli» invece per l’europarlamentare del Pd «la responsabilità è di Acquaroli e della sua giunta di destra che hanno smantellato pezzo dopo pezzo la sanità pubblica. Il sistema sanitario marchigiano oggi è allo sfascio: aumentano le liste d’attesa, cresce la mobilità passiva e sempre più marchigiani rinunciano a curarsi».
Ricci conclude: «Non si può andare avanti così. È il momento di un cambio di rotta radicale per rilanciare la sanità marchigiana e farla tornare a essere un diritto per tutti».
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