Com’era Napoli dopo la guerra

Com’era Napoli dopo la guerra




Una mostra fotografica al liceo Pansini mette a confronto alcuni luoghi di Napoli dopo i bombardamenti del 1943 con il loro aspetto attuale.

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29 Comments

  1. Il 70% di Napoli è tale e quale a come appariva nel 1945! nell`immediato dopo guerra. Palazzi "sgarrupati", fogne maleodoranti etc etc etc…… chiedetelo agli stranieri alla fine del loro soggiorno. Gli aiuti del PIANO MARCHAL sono finiti nelle tasche dei politici di allora e tutti i miliardi che l`EU ha mandato e che manda in Italia per ricostruire le rovine che in tutti questi anni sono state il biglietto da visita della città sono finiti e finiscono nelle tasche della camorra che sostituisce lo stato in Campania. Basta andare a vedere il luogo dove si celebra ed onora il grande Totò e viene lo sconforto pensando anche che se quel luogo si fosse trovato in qualsiasi altra parte del mondo non si presenterebbe così, indegno e irrispettoso di un uomo che tanto ha dato alla sua città, ma purtroppo rispecchia ancora tutto il degrado della città. CHE PECCATO! NAPOLI POTREBBE ESSERE UNA DELLE CITTÀ PIÙ BELLE DEL MONDO SE I NAPOLETANI NON FOSSERO QUELLO CHE SONO.

  2. Napoli è stata di gran lunga la città italiana più martirizzata dalla guerra, ma nella prosopopea nazionale del dopoguerra sembrava che nessuno se ne fosse accorto. Un città che agli inizi del novecento era il vanto autentico d'Italia sotto tutti gli aspetti, distrutta prima dalla follia e poi da una ricostruzione abnorme. Oggi facciamo finta di scoprire l'acqua calda. Nelle città tedesche ricostruite in ogni palazzo monumentale ci sono da sempre le foto della loro distruzione, ad Amburgo i resti della chiesa di San Nicola sono rimasti lì tra i grattacieli a marcare la storia. Sarà che questa storia mi appartiene, perché mio padre a 17 anni uscì dal rifugio in piazza Nazionale e la sua casa non c'era più. Fu costretto a lasciare Napoli e io per questo sono nato altrove. Ma personalmente ho sempre pensato che con la guerra iniziò quella violenza che il popolo napoletano da allora, in un modo o nell'altro, continua a subire ancora oggi

  3. 2022 Napoli è sempre più sporca, la camorra spadroneggia, la disoccupazione è alta, tanta la male educazione alla guida, gli immigrati allo sbando abbondano, la microcriminalità continua a dilagare, tutti i muri della città imbrattati. Grazie De Magistris, grazie De Luca, grazie Manfredi, grazie ai politici che la governano.

  4. La dottrina e la solita propaganda è forte.
    Non s menziona per niente l'azione esclusiva entro un determinato periodo, degli angloamericani che bombardarono incessantemente per tre anni la città. Si. Gli alleati. Come era già successo nel 1918. Sempre loro. Gli inglesi. Come già la storia raccontava chi c fosse dietro la conquista durante l'attacco alle Due Sicilie.
    Gli anglo americani! Noi tradimmo! Sapete cosa vuol dire?
    Oggi i vostri alleati han più d cento basi in Italia. E altrettante bombe atomiche sotto i nostri culi.
    Ed ogni decisione è presa a Washington. E non nei cessi d casa nostra!
    Fino al quel settembre del '43 (resa incondizionata e NON armistizio!), gli italiani che seguivano Mussolini erano molto d piu che una maggioranza.
    Sapevatelo!
    Dio stramaledica gli inglesi!!!
    Questo è il paese della propaganda!

  5. "Bombardamento degli alleati" non si può sentire. Siete dei dementi ad appoggiare ancora gli USA 🙂 Hanno distrutto mezza Italia coi bombardamenti ma la gente ancora tifa per loro. Vi meritate le bombe e le carezze dallo stesso attore.

  6. In tutti i trattati del dopoguerra non c’è scritto a nessuna parte liberazione dell’Italia ma O CCUPAZIONE ,fra poco festeggeranno lo sbarco in Sicilia ,2 armate contro poche divisioni italiane e tedesche aiutate dalla mafia e dai politici collusi con la mafia ,impelarono 39 giorni per occupare la Sicilia ,i Tedeschi impiegarono 40 giorni per occupare la Francia . Viva i patrioti che morirono per difendere la Sicilia a differenza dei generali che la vendettero al nemico

  7. Un triste ricordo della nostra Napoli,per colpa di altri pazzoidi milioni di morti,feriti ecc…E quelli grandissimi pazzoidi fanno la guerra,il moscerino Ucraina,contro il colosso Mosca,e noi spinti dalla America sua cattiva abitudine, non si fa mai i cavoli suoi,e noi dobbiamo sborsare milioni di euro per armamenti all' Ucraina,la vogliamo finire: perché non siamo neutrali come la grandissima Svizzera:un caloroso vero,forte,e sincero a saluto a tutti gli italiani veri purtroppo siamo sempre meno.