«Con la sinistra logistica fuori controllo e frazioni cittadine abbandon…

«La sinistra alla guida di Piacenza non ha saputo gestire l’insediamento massivo della logistica nella nostra città, tanto che solo negli anni di amministrazione di centrodestra si sono riuscite ad ottenere, grazie al confronto con gli operatori del comparto le uniche compensazioni ambientali utili alla comunità locale, a partire dalla nuova piazza di Gerbido». A sostenerlo è Erika Opizzi, candidata di Fratelli d’Italia alle elezioni regionali del 17 e 18 novembre, che ha svolto nei giorni scorsi un sopralluogo nelle frazioni cittadine insieme al capogruppo di Fratelli d’Italia durante il mandato Barbieri, Giancarlo Migli.

«La piazza di Gerbido, con panchine e parco giochi – ricorda Opizzi, rammaricandosi tra l’altro di averla trovata “chiusa a chiave in un pomeriggio semifestivo” – è nata come esigenza avvertita dagli abitanti della frazione, così come diverse altre opere richieste agli operatori della logistica. E’ solo grazie al centrodestra, infatti, che si è ottenuto qualcosa, mentre né prima né da 2 anni a questa parte la sinistra ha mai realizzato qualcosa di concreto per queste aree della città, a partire dalla tanto promessa tangenzialina di Roncaglia che è sparita dall’agenda della Giunta».

«Una sinistra brava solo a parole e promesse da campagna elettorale – continua la dirigente di Fratelli d’Italia – ha lasciato che negli anni dei suoi mandati la logistica a Piacenza si sviluppasse in modo incontrollato e disordinato, senza avere la capacità di renderla un’opportunità reale per il nostro territorio. Come centrodestra abbiamo lavorato, seppur in anni difficili di pandemia, perché il polo logistico di Piacenza diventasse parco sull’esempio di quello di Castel San Giovanni. Abbiamo inserito la nostra provincia, unica in regione, nel circuito della logistica del Nord Ovest, sottoscrivendo il protocollo di adesione con le regioni Lombardia, Piemonte e Liguria, consci che Piacenza è perno nei corridoi di trasporti Est-Ovest ma anche Nord-Sud. Abbiamo lavorato per dare concretezza al Polo del Ferro e per l’inserimento del polo intermodale piacentino nella Zona Logistica Semplificata dell’Emilia-Romagna che proprio nelle scorse settimane il Governo ha approvato e che è un’opportunità imperdibile per le imprese e per lo sviluppo del nostro territorio».

«Sono tutte partite strategiche – conclude Opizzi – che necessitano di un impegno determinato, concreto e lungimirante da parte delle istituzioni e della politica se non si vuole che passino ancora una volta sulla testa della nostra provincia, trasformandosi da opportunità a occasioni perse. Il centrodestra, nei comuni come a livello nazionale, ha dato prova di quella serietà, concretezza e competenza che sono necessarie anche al governo della Regione Emilia-Romagna. Siamo pronti».