Con un fuoristrada e due auto navigano in mare – IL VIDEO

PIOMBINO. Chi si trovava sul porto di Piombino, giovedì 5 giugno, nel pomeriggio, non credeva a quello che stava vedendo. Pareva quasi uno scherzo. Invece, nelle acque del porto c’erano tre auto, un fuoristrada bianco e due vecchi modelli rossi. Trasformati in piccoli motoscafi.

A bordo tre uomini, i piloti, o meglio i timonieri, e anche tre minori, due in un’auto rossa, uno nell’altra.

È successo intorno alle 17. Qualcuno ha notato le tre vetture ed ha subito avvertito la capitaneria.

Gli uomini della capitaneria hanno accompagnato, con i loro mezzi, le tre macchine allo scivolo di alaggio, le hanno fatte uscire dall’acqua, quindi sono passati ai controlli.

Ma i tre piloti-timonieri, forse non nuovi ad imprese del genere, avevano tutto o quasi in regola.

Le tre auto, modelli modificati per renderli anfibi, erano equipaggiati con motori entro i 40 cavalli, così da poter essere condotti anche senza la patente. E le tre auto erano assicurate regolarmente, solo con la scritta “natante” accanto ad autoveicolo.

Alla fine è stato appurato che i tre, per divertimento, dopo averlo fatto anche in altre zone d’Italia, provenienti dal milanese, erano entrati in acqua a Baratti, da uno scivolo di alaggio.

E piano piano, avevano fatto il giro del promontorio arrivando fino al porto e mantenendosi sempre entro i 300 metri dalla costa, così da non aver bisogno neppure delle dotazioni di sicurezza per i natanti da diporto.

Insomma, sapevano bene cosa fare per il loro gioco.

Gli uomini della capitaneria hanno controllato tutti i documenti, li hanno sanzionati, ma solo per essere entrati nel porto senza autorizzazione. Occorre infatti sempre avvertire via Vhf per evitare collisioni, peraltro in un porto che ha traghetti di linea, quindi li hanno lasciati andare.

E loro sono tornati a Baratti, stavolta passando per le strade.

IL VIDEO (di Matteo Baroncelli)