così Nahuel può tornare al centro del Parma

Fabio Pecchia avrà ancora una settimana per rimettere in sesto il motore di Nahuel Estevez, fermatosi il 24 agosto nella partita più bella del Parma: quella contro il Milan che resta anche l’unica vittoria dei crociati in questa nuova avventura in Serie A. Nel calcio di oggi sono pochi gli intoccabili ma Estevez – per senso tattico e personalità – può essere considerato tale nell’economia del gioco di don Fabio. Nel 4-2-3-1 offensivo di Pecchia, il lavoro dei due mediani è fondamentale.

L’imprescindibile

A Estevez gli si chiede di svolgere compiti decisivi per garantire gli equilibri di una squadra che solo a Bologna non ha subito gol. Nahuel ha dalla sua carattere ed esperienza, elementi che dovranno acquisire in fretta anche gli altri centrocampisti della rosa del Parma. In campo l’argentino si fa sentire, non solo con l’intelligenza tattica ma anche con la voce, tanto che da quando è arrivato nel Ducato è tra i leader del gruppo. Lo è ancora di più ora che di quel gruppo è diventato uno dei senatori, ha vestito la fascia da capitano e ha scalato le gerarchie. Ha smaltito, ormai, l’infortunio muscolare che lo aveva bloccato dopo la partita con il Milan e in settimana è rientrato in gruppo. È chiaro che in questi giorni di avvicinamento alla partita con il Como andrà gestito diversamente rispetto agli altri, per evitare i rischi di un’altra possibile ricaduta, ma Pecchia avrà un’altra settimana di tempo per lavorare su di lui. Sul Lago potrebbe andare almeno in panchina, quasi certo un suo ritorno contro l’Empoli al Tardini. 

Multiruolo

La squadra lo aspetta, lui proverà a farsi trovare pronto per la sfida ai ragazzi di Fabregas. Il suo rientro libererebbe Hernani, pronto ad avanzare fisso sulla trequarti e offrirebbe a Pecchia di poter interpretare il suo calcio in maniera più completa. Le sue corse intelligenti, dosate e piene di fosforo, permettono ai compagni di scatenare la fantasia a sostegno di una squadra che – senza Estevez – non ha avuto vita facile nel trovare l’equilibrio tra le fasi. Nahuel sarebbe l’anello mancante che congiungerebbe i reparti e, con il suo rientro, Pecchia  manterrebbe le giuste distanze tra centrocampo e attacco, garantendo anche una buona protezione alla difesa. C’è ancora una settimana per portare ai giri giusti il motore di Estevez.