Crediti, manutenzione e personale: verso l’intesa tra Molise Acque e Grim

CAMPOBASSO. Regione, Molise Acque, Egam, Grim. Quante sigle, quanti enti, nel sistema idrico regionale, a cui si sommano anche i Comuni e nel caso di Termoli l’Acea Molise.

Un ginepraio? Questo il percorso amministrativo scelto dopo l’addio agli Ambiti territoriali ottimali.

Oggi si è svolto il terzo incontro per affrontare l’emergenza idrica e anche la questione del credito che Molise Acque vanta nei confronti della Grim, pari a oltre 11 milioni di euro; confronto che si è svolto nella sede dell’assessorato regionale ai Lavori pubblici, convocato dal consigliere delegato al sistema idrico Massimo Sabusco che ha riunito Molise Acque, rappresentata dall’avvocato Stefano Sabatini, Grim col presidente Massimo Saluppo e l’avvocato Rita Menna; infine, l’Egam col sindaco di Bojano Carmine Ruscetta che ne è presidente e dal sindaco di Mirabello Sannitico, Angelo Miniello.

Molise Acque ha paventato di chiudere gli impianti, perché senza quei soldi non riesce a garantire la manutenzione degli oltre 2.200 km di reti idriche, i 35 impianti di pompaggio e il pagamento dello stipendio ai circa 100 dipendenti. Questo pomeriggio è stata raggiunta l’intesa su una proposta di accordo che sarà sottoscritta la settimana prossima.