Cremonese-Spezia sarà una partita a scacchi. Il 3-5-2, le individualità e la voglia di D’Angelo di allungare la striscia senza sconfitte

Quella di sabato pomeriggio allo stadio “Zini” sarà verosimilmente una gara a specchio, tatticamente parlando, se è vero che Giovanni Stroppa ha trovato nel 3-5-2 il dispositivo che ha fatto decollare la sua Cremonese negli ultimi due turni vittoriosi. D’Angelo ha studiato a fondo le caratteristiche di un avversario che per nomi non ha grandi rivalità in categoria: la scelta di schierare due fantasisti su linee differenti è stato il differenziale a favore della Cremo capace di battere il Palermo prima e, soprattutto, andare a vincere al “Mapei Stadium” contro la corazzata Sassuolo, peraltro con un punteggio che non lascio spazio ad interpretazioni: l’arretramento di Vazquez a centrocampo e l’inserimento di Johnsen come punta d’appoggio sembrano aver creato il contesto giusto per avere equilibrio e al contempo assicurarsi imprevedibilità.

Lo Spezia cercherà di rispondere con le proprie armi: il pressing sul primo possesso, l’eterna battaglia sulle seconde palle, la profondità delle ripartenze. Elementi che hanno caratterizzato questo inizio di campionato, composto da due vittorie casalinghe (entrambe in rimonta e ben oltre il 90esimo) e due pareggi su campi complicati come Pisa e Cosenza. A ben guardare, unendo la stagione presente con la scorsa, lo Spezia è rimasto imbattuto negli ultimi nove incontri (quattro vittorie e cinque pareggi) giocati in serie BKT e non mette in fila più match senza perdere in serie cadetta dal periodo tra novembre 2019 e febbraio 2020: con mister Vincenzo italiano furono 13, frutto di otto vittorie e cinque pareggi nell’anno che portò poi i bianchi alla terza posizione e alla vittoria di playoff.

Nella storia sarà la 27ª sfida tra Cremonese e Spezia, isolando le sole sfide giocate nel campionato cadetto: il bilancio pende leggermente a favore degli aquilotti, vittoriosi in undici occasioni contro le dieci dei grigiorossi. La Cremonese è rimasta imbattuta negli ultimi tre incontri (due successi e un pari) contro i bianchi in Serie BKT, facendo propri i due più recenti dello scorso torneo. In generale, i grigiorossi non hanno mai registrato quattro gare di fila senza perdere contro gli aquilotti nella competizione (furono tre anche tra maggio 1932 e febbraio 1933). Altra curiosità, altra statistica da ritoccare per Hristov e compagni: la Cremonese ha tenuto la porta inviolata in sei degli ultimi nove match contro lo Spezia, sempre riferendosi al solo campionato cadetto.