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Il clima a Palazzo San Domenico si fa sempre più teso. Il Movimento civico Città Protagonista affonda il colpo contro la maggioranza di Manfredonia che sostiene il sindaco Domenico La Marca, accusata di navigare a vista, di aggrapparsi a maggioranze risicate e di gestire la cosa pubblica con “opacità e superficialità”.
Nel mirino del gruppo consiliare di opposizione finiscono le decisioni prese durante il Consiglio comunale dell’8 luglio, quando le variazioni di bilancio “urgenti” sono state approvate con il minimo dei voti necessari, compreso quello decisivo del sindaco in persona: “Sono stati 13 voti giusti giusti – si legge nel comunicato – segno evidente di una maggioranza che non riesce più a mostrarsi compatta neanche nei momenti cruciali”.
“Voti senza trasparenza, nessuna urgenza reale”
Secondo Città Protagonista, le variazioni di bilancio portate in aula mancavano di chiarezza e di reale giustificazione: “Non vi è traccia concreta del carattere d’urgenza, nessuna relazione allegata, nessuna spiegazione chiara. Atti preconfezionati in Giunta portati in aula come se il Consiglio dovesse solo alzare la mano”. L’accusa è quella di una gestione opaca, priva di documenti integrativi, e di una totale assenza di confronto democratico. La nota attacca anche il comportamento del presidente del Consiglio e del segretario generale, accusati di limitare gli interventi dell’opposizione e di soccorrere sistematicamente la maggioranza in difficoltà.
Il caso balneazione: “Danni per turisti e lidi”
L’affondo arriva anche sulla vicenda del divieto di balneazione, che ha colpito il tratto tra il porto turistico e la foce del Candelaro. Per Città Protagonista, la gestione dell’emergenza è stata “imbarazzante”: “Chi ha fatto il bagno nei giorni precedenti può davvero stare tranquillo, come è stato detto? O serve maggiore chiarezza anche su questo fronte? Come salviamo ora questa stagione balneare?”. Una domanda che richiama a una gestione più attenta dei problemi reali e alla tutela dell’immagine turistica della città.
“Serve democrazia, non improvvisazione”
Il comunicato rimarca anche le continue richieste di maggiore trasparenza e informazione, bollate dalla maggioranza come fastidiose critiche. “Alcuni consiglieri sembrano dimenticare che sono stati eletti per amministrare, non per fare propaganda o zittire l’opposizione”.
Legalità e proposte condivise: l’unica nota positiva
Non manca, però, un passaggio propositivo: il regolamento per la nascita dell’osservatorio comunale permanente per la legalità, proposto e migliorato anche con il contributo delle opposizioni, è stato approvato all’unanimità. “Un segno di vera coesione, che serve alla città”, sottolineano i membri di Città Protagonista, che si dicono pronti a continuare nel loro impegno per una Manfredonia più accogliente, più sicura e più vicina ai bisogni di cittadini e imprese.
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Leggi tutto l’articolo Dal bilancio al mare, maggioranza spaccata a Manfredonia: “Serve chiarezza, la città è nel caos”
www.immediato.net è stato pubblicato il 2025-07-09 17:03:27 da Redazione
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