Dal pecorino garganico alla burrata di bufala. Tutti a caccia dell’…

Dal pecorino garganico alla burrata di bufala. Tutti a caccia dell’…


ANCONA – Dal primo sale di pecora allo squacquerone di Romagna, passando per l’Asiago Dop e il pecorino garganico. Senza dimenticare il puzzone di Moena, la burrata di bufala e il cosacavaddu. Tutte prelibatezze in gara nell’Italian Cheese Awards 2024. L’oscar dei formaggi, ideato e organizzato dalla Guru Comunicazione, celebrerà infatti la sua nona edizione questa domenica alla Mole Vanvitelliana. Si tratta del premio più ambito per chiunque lavori nel mondo caseario che per la seconda volta di fila vedrà il proprio show svolgersi ad Ancona. Per la precisione saranno ben 100 i formaggi in gara, suddivisi in 10 categorie: ‘Freschissimo’, ‘Fresco’, ‘Pasta molle’, ‘Pasta filata’, ‘Pasta filata stagionata’, ‘Semistagionato’, ‘Stagionato’, ‘Stagionato oltre i 24 mesi’, ‘Erborinato’ e ‘Aromatizzato’. I vincitori verranno premiati con una statuetta volutamente simile a quella degli Oscar di Hollywood. Altri 7 premi verranno invece assegnati alle categorie speciali ‘Miglior derivato del latte’, ‘Miglior formaggio di montagna’, ‘Premio alla carriera’, ‘Donne del latte’, ‘Cheese Bar dell’anno’, ‘Formaggio dell’anno’ e ‘Caseificio dell’anno’. Il Cheese Show, ci piace chiamarlo così, inizierà alle ore 17 e i 3 finalisti di ogni categoria, per aumentare la suspence, dovranno salire sul palco prima che venga annunciato il vincitore. A sceglierli sarà una giuria di 20 esperti esterni all’organizzazione che si riunirà dalle 10 di mattina per assaggiare tutti i formaggi ancora una volta. A guidare la classifica delle regioni più rappresentate troviamo il Veneto, con ben 7 formaggi in finale, seguito da Sardegna e Puglia, entrambe con 4 finalisti. Le candidature iniziali erano 1.400. La serata culminerà con una speciale degustazione aperta al pubblico presente, dove i veri protagonisti saranno i 33 formaggi finalisti assieme a del buon vino locale.

L’assessore al Turismo Daniele Berardinelli ha spiegato i perché di questo connubio: «Siamo qui a riproporre questo esperimento dopo che l’anno scorso ha ottenuto un discreto successo. Per questo motivo abbiamo deciso di riproporre l’evento nei saloni della Mole Vanvitelliana».

Luca Olivan, inventore della Guru Comunicazione ha anzitutto tenuto a spiegare ai presenti il suo amore per la Mole e per la città di Ancona: «A me piacciono le cose belle, quelle che abbiano un’energia. E proprio per questo siamo rimasti attratti sin dal primo istante dalla Mole Vanvitelliana che, lo ammettiamo, non conoscevamo. Così ci siamo resi conto subito che Ancona è una città da scoprire e da far scoprire. E la stessa cosa accade quando facciamo vedere le foto dell’opera del Vanvitelli ad altre persone. Nessuno la conosce, poi però rimangono tutti estasiati. Insomma – prosegue – per noi la Mole ha una grande potenzialità e siamo ben felici di essere di nuovo qua. Ci siamo trovati subito bene e poi Ancona è una città di mare e i miei amici ristoratori mi hanno spiegato quanto sia importante il mercato del pesce cittadino. Una cosa di cui gli stessi protagonisti non sembrano esserne a conoscenza». Finita la lode alla città, Olivan è passato a spiegare le cose un po’ più nel dettaglio: «Organizziamo vari eventi a livello caseario, ma questo premio è il nostro fiore all’occhiello e ormai siamo giunti alla nona edizione. L’evento è volutamente uno spettacolo, uno show. E questo perché volevamo far si che anche il mondo caseario avesse un giusto palcoscenico. Una cosa mai avvenuta prima. Lo scorso anno abbiamo avuto un’accoglienza calorosa ad Ancona e infatti siamo di nuovo qui».

Dal pecorino garganico alla burrata di bufala. Tutti a caccia dell’…Novella Gioga sempre della Guru Comunicazione: «Il premio è il più ambito per chiunque lavori nel settore dei formaggi. I premiati sono soltanto 10 su migliaia. Sono produttori, spesso molto piccoli che vengono da tutte le regioni d’Italia. Insomma è un evento molto trasversale. E per come la vedo io quando uno sale sul palco è già un vincente. La statuetta però ha una valenza molto importante all’estero. Permette di essere riconosciuti a livello internazionale.

Jacopo Toccaceli, capogruppo di Fratelli D’Italia e consigliere delegato per la Promozione dei prodotti tipici locali: «Questo è un evento che giova all’immgine di tutta la città, essendo un evento nazionale. Poi permette la promozione delle piccole aziende del mangiar sano e del mangiar bene. Tra gli upgrade rispetto alla scorsa edizione c’è che assieme all’assessore Berardinelli abbiamo cercato di coinvolgere le cantine di Ancona, ma ragionando in termini di capoluogo di Regione ci piacerebbe coinvolgere anche quelle di tutte le Marche. Posso infine anticipare che stiamo lavorando alla terza edizione che avrà ulteriori novità. E poi la Guru Comunicazioni è leader nel settore, riesce sempre a organizzare eventi con protagonista il mondo del formaggio, portando centinaia di migliaia di persone. Siamo orgogliosi di collaborare con loro perché da loro c’è tanto da imparare».

Il costo d’ingresso all’Italian Cheese Awards è di euro 14 e comprende la partecipazione al buffet. I posti sono limitati. Prenotazioni su https://finaleica2024.eventbrite.it. Sarà anche possibile seguire la serata via streaming sui canali www.italiancheeseawards.it e www.facebook.com/italiancheeseawards. Infine l’amministrazione comunale e la Guru Comunicazione hanno annunciato per il 2025 un ulteriore evento, il ‘Fish & Cheese’ che unirà pesce e formaggio in pietanze uniche e quantomai innovative.

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www.anconatoday.it è stato pubblicato il 2024-11-08 15:51:32 da


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