dal Tour a Inzaghi passando per i motori

Un anno di sport è andato in archivio, con Piacenza protagonista sia con i suoi atleti che con le proprie squadre. E allora proviamo a riavvolgere il nastro, partendo dalla manifestazione più prestigiosa del 2024 che è transitata per la città: il Tour de France. Competizione tra le più importanti al mondo, per alcuni dietro soltanto alle Olimpiadi ed ai Mondiali di calcio, la corsa ciclistica ha inondato il centro storico cittadino, mettendo in mostra tutte le bellezze architettoniche. Un’occasione irripetibile ed anche economica per l’indotto della Grande Boucle. Da Piacenza è partita la terza tappa, quella dell’1 luglio 2024, e sul traguardo di Torino ha vinto il velocista Girmay.

Tra gli eventi sportivi dell’anno, ovviamente, ci sono state le Olimpiadi di Parigi, in cui gli atleti piacentini impegnati non sono riusciti a conquistare medaglie. E’ stato invece l’anno dell’allenatore piacentino per eccellenza, ovvero Simone Inzaghi, che con la sua Inter ha inaugurato l’anno centrando il record di Supercoppe vinte, e poi ad aprile ha festeggiato il suo primo scudetto. Poche le soddisfazioni in questo 2024 per le squadre, tra Piacenza e Fiorenzuola che hanno dovuto ingoiare solo bocconi amari. I biancorossi prima hanno mancato la promozione in serie C, mentre quest’anno nonostante le amibizioni si ritrovano in zona playout. Dopo l’esonero e il ritorno di mister Rossini, il punto più basso è stato toccato a Forlì. Peggio il Fiorenzuola, che dopo essere retrocesso in serie D si ritrova adesso ultimo in classifica nel girone D.

Restando in tema calcio, da annotare la presentazione della nuova Champions League al Teatro Municipale di Piacenza, con Ibrahimovic, Buffon e Del Piero tra i protagonisti. Le più grandi soddisfazioni sono arrivate soprattutto dai dilettanti, con la promozione in Eccellenza del Gotico e della Bobbiese, prima della decisione di non iscriversi. E se Nicolò Fagioli ha ritrovato l’Italia dopo aver scontato la squalifica per calcioscommesse, il giovanissimo Lamine Ballo si è laureato campione europeo con l’U17.

Alle Olimpiadi un po’ di Piacenza ha comunque trionfato. Il capitano della Gas Sales Bluenergy Volley, Antoine Brizard, si è laureato campione olimpico con la sua Francia, dopo aver sconfitto in semifinale proprio l’Italia del compagno di squadra Yuri Romanò. Piacenza che in estate ha salutato il figlio d’arte Manuel Zlatanov per abbracciarne un altro: Alessandro Bovolenta. E non bisogna dimenticare che la nazionale femminile di pallavolo ha disputato un’amichevole di preparazione alle Olimpiadi, dove ha poi conquistato l’oro, proprio al PalaBanca.

Importanti anche gli avvenimenti accaduti in ambito rugby. Giosuè Zilocchi, pilone del Benetton Treviso e nativo di Fiorenzuola, ha contribuito all’impresa dell’Italrugby al Sei Nazioni, mentre la nazionale femminile si è vista di nuovo a Piacenza. Soddisfazione personale anche per il giovane Inza Dene, in meta contro la Francia. E se i Lyons sono stati ripescati dopo essere retrocessi, il Piacenza Rugby ha disputato una stagione trionfale, festeggiando allo stadio Beltrametti la promozione in serie A.

A Piacenza vanno forte anche gli sport motoristici, con l’Af Corse che insieme alla Ferrari ha rivinto a Le Mans. E se Federico Buffa ha fatto rivivere Tarquinio Provini con il suo spettacolo a Cadeo, a 70 anni dalla vittoria del Motogiro, nuovi successi portano le firme di giovani promesse dei motori. Da Leonardo Fornaroli, campione della Formula 3 e in questo fine anno subito al debutto in F2, nei gokart si sta facendo strada Pietro Bagutti.

Tornando agli sport di squadra come la pallacanestro, grandi soddisfazioni soprattutto al giovanile sono state raggiunte da Assigeco e Bakery. L’U19 dell’Assigeco si è qualificata alle Finali nazionali dopo 10 anni di assenza. Mentre l’U15 della Bakery ha raggiunto le semifinali regionali. E siccome i giovani sono stati al centro di nuove sinergie, il consorzio costituito da Bakery e Piacenza Basket Club ha portato alla formazione di squadre d’Eccellenza che hanno raccolto le loro prime decisive vittorie, l’U17 a Imola e l’U15 contro Casalmaggiore.

Non solo giovanili però, infatti l’Assigeco dopo aver raggiunto per l’ennesimo campionato di serie A2 i playoff, ha avuto un inizio tribolato e nonostante l’esonero di coach Stefano Salieri chiude l’anno da fanalino di coda. La Bakery di coach Giorgio Salvemini invece, dopo l’impresa playoff in serie B della passata stagione sino ad arrivare ad un tiro dalla semifinale per la promozione, ha chiuso l’anno in zona playout. Differente il cammino in Divisione regionale 1 del Piacenza Basket Club, imbattuto da marzo, il Piacebaskin ha raddoppiato le sue squadre, ne avrà una terza l’anno prossimo visto l’alto numero di tesserati oltre al testimonial Matteo Soragna, ed ha anche trionfato recentemente in un torneo in Lussemburgo.

Tra le realtà piacentine dai risultati di più alto prestigio spicca la Vittorino da Feltre, che oltre ad aver ricevuto il Collare d’Oro del Coni, la massima onorificenza sportiva, ha raccolto tanti importanti risultati. Oltre al titolo italiano nel nuoto di Giacomo Carini, Ambra Nicolini si è laureata bicampione d’Italia, e la squadra di tennis è arrivata ad un passo dalla promozione in serie B2.

Promozione in serie B centrata, invece, dal Pianeta Padel Piacenza. La città di Piacenza e le sue realtà sportive hanno brillato anche alla cerimonia delle Benemerenze Coni, con il Comune che ha poi voluto omaggiare i suoi atleti di spicco, come Thomas Sassi medaglia di bronzo al Mondiale di Judo, o Anita Baima e Linda Sanarini medaglia di bronzo nella Madison ai Mondiali Juniores di ciclismo su pista.