D’Angelo: “Noi meglio del Brescia. Non dovevamo prendere quel gol, ma abbiamo giocato bene”

“Non ho rivisto il gol. È stata l’unica occasione della partita del Brescia, la squadra ha giocato bene e ha fatto meglio degli avversari. Non dovevamo prendere gol in quella situazione, non abbiamo mai rischiato se non qualche mischia ad inizio ripresa che ci sta”. Parla così Luca D’Angelo dopo il pareggio dello Spezia contro il Brescia, undicesimo risultato utile consecutivo in stagione per una squadra che fin qui ancora non ha mai perso. “La squadra ha giocato la partita che doveva, sapevamo sarebbe stata dura dal punto di vista fisico e l’abbiamo approcciata nella maniera giusta. Anche dopo il gol subito siamo usciti bene, abbiamo rischiato di fare il secondo gol quando il Brescia si difendeva”, racconta. “Il Brescia metteva la palla lunga sugli attaccanti, la palla rimbalzava sempre lì nei primi minuti della ripresa. Non possiamo pensare di annullare completamente le squadre avversarie”.

Un risultato che permette alle Aquile di proseguire con un campionato di vertice e di ritrovare Giuseppe Di Serio, finalmente sbloccatosi e tornato al gol dopo cinque mesi: “Ha fatto una buona partita oltre al gol. Il fatto che abbia segnato fa bene”, continua D’Angelo. “Ora tocca a Colak, oggi non l’abbiamo servito, è stata una partita molto sporca. La sua parte la fa sempre, gran parte del gol di Di Serio è sua e di Hristov. Sono molto soddisfatto della sua prestazione”.

Tra i migliori delle Aquile, Pietro Candelari, il più giovane in campo ma bravo a meritarsi i complimenti del mister: “Ha giocato benissimo, ha un talento enorme. Per noi è motivo di soddisfazione che un ragazzo così giovane giochi così bene fuori casa, con personalità. Penso sia stato il migliore in campo”, prosegue l’allenatore dello Spezia, che racconta poi le sue scelte: “Reca non è stato bene stanotte, Elia non aveva recuperato benissimo dalla partita con il Bari. Volevamo metterlo dentro l’ultimo quarto d’ora, poi Mateju e Vignali stavano facendo bene e la gara si era sporcata. L’espulsione l’ho vista bene, era fallo di Vignali ma prima c’era un fallo di mano netto. Se l’arbitro non l’ha ravvisato, è giusto che abbia espulso Luca. Ma era sicuramente fallo”.

Sedici risultati utili di fila considerando la scorsa stagione, lo Spezia ora non vuole fermarsi: “Dobbiamo continuare così. Stiamo bene, la squadra c’è. Ci prepariamo alla partita di sabato pomeriggio contro il Modena”, conclude D’Angelo.