Disabile e sotto sfratto, Annamaria Aletto vive a Napoli in un appartamento al piano terra. Da dieci anni conduce una battaglia con il nuovo proprietario dello stabile, che ne ha richiesto lo sfratto. Gli ufficiali giudiziari si presenteranno mercoledì 2 marzo, ma il Comune di Napoli ha già trovato una soluzione – come spiega l’assessore alle politiche abitative Sandro Fucito: “Abbiamo individuato per grave emergenza abitativa la possibilità di assegnare alla signora Aletto uno stabile confiscato alla camorra nel quartiere Pianura”. Ma nella procedura si è verificato un intoppo, perché il marito e la figlia di Annamaria risultano residenti al secondo piano dello stabile, un monolocale utilizzato come deposito ma completamente inaccessibile per la coppia a causa di una ripida scalinata. Annamaria è nata con una grave lussazione all’anca e deve muoversi con l’ausilio di un girello o di una sedia a rotelle, suo marito ha avuto un ictus che lo ha costretto a letto. Anche su questo punto, l’assessore chiarisce: “Devono riformulare la richiesta al Comune aggiungendo questi dati”. Infine, per l’imminente sfratto calendarizzato per mercoledì: “Appena ricevuta la nuova domanda protocollata, il Comune chiederà agli ufficiali giudiziari di concedere qualche altro giorno di proroga per poter ultimare il trasferimento nel nuovo immobile”.
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primo
like di rispetto
chi mette da parte i soldi e compra casa e un coglione facciamo tutti cosi nessuno paga l'affitto per 10 anni….e viviamo tutti gratis
Buonasera,questo cialtrone si presenta sotto falso nome,il vero è Davide Maddaluno.Io sono l'inquilina che lui per la sua sete di vendetta ha sfrattato e inconsapevolmente mi ha reso felice,adesso vivo in un bene confiscato e non rimpiango niente.Però domani presentero' querela per le sue false dichiarazioni.Io non ho mai occupato nessun immobile,ho sempre pagato regolarmente,tanto è vero che non ha potuto sfrattarmi e per morosità. Ho sempre goduto dei benefici della legge.Non è avvenuto nessun miracolo per l'assegnazione.Il signore Maddaluno Davide è stato denunciato per atti persecutori in quanto mi aggredì facendomi ricorrere alle cure del Cardarelli,e ci sono cause penali in corso.Come già detto domani mi rivolgero' alle autorità competenti per le diffamazioni pubblicate in rete.