Un derby pesantissimo, ma preziosissimo. Mister Vincenzo Torrente riconosce le difficoltà della gara contro l’Arzignano, ma si tiene ben stretti i tre punti conquistati al Dal Molin: «Potevamo gestire meglio il finale», riconosce il tecnico del Padova. «Sul 2 a 0 con un uomo in più, potevamo palleggiare meglio ma ci è venuta un po’ paura. Il rigore non c’era assolutamente, il guardalinee aveva dato la rimessa, mentre l’arbitro il rigore dopo qualche secondo. Diciamo che è sembrato strano».
Qualche aspetto positivo oltre i tre punti? Sicuramente la capacità di stringere i denti in ogni fase della partita. «La squadra ha saputo soffrire, ma dopo il primo tempo – sarò onesto – dovevo cambiare almeno 7-8 giocatori. Abbiamo sofferto la fisicità dell’Arzignano, soprattutto sulle seconde palle….
www.padovaoggi.it è stato pubblicato il 2023-10-21 23:12:58 da
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