Non c’è pace per gli abitanti di via Giorgione. Spariti i due gruppi di giovani che si contendevano la zona grazie anche alle ronde della polizia, la ritrovata traquillità ha reso il giardino del palazzo il rifugio di tossicodipendenti che fumano crack
REGGIO EMILIA – Dopo le baby gang, faticosamente allontanate dalla polizia dopo mesi di ronde, ora la droga. Non c’è pace per gli abitanti di via Giorgione, in centro storico, a pochi metri dalla via Emilia e dagli splendidi Chiostri di San Pietro. Il retro del condominio (quello che per intenderci ospita anche un supermercato), con gli accessi che conducono ai garage, è diventato un rifugio per chi fuma il crack, come testimoniato dagli “attrezzi” abbandonati negli angoli o nelle aiuole. Episodi più volte segnalati alla Questura da parte dei cittadini, che proprio alla polizia si erano già rivolti nel recente passato quando la zona era contesa da due gang di giovanissimi.
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www.reggionline.com è stato pubblicato il 2023-08-03 12:42:10 da Davide Bianchini
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