DPCM formazione Docenti: firmato il Decreto

E’ stato firmato il DPCM che definisce il percorso universitario e accademico di formazione iniziale dei docenti di scuola secondaria.

Si tratta dell’atteso decreto sulla formazione degli insegnanti, che regola il nuovo percorso formativo per l’assunzione in ruolo degli insegnanti previsto dalla riforma del reclutamento dei docenti.

Ecco le ultime novità sul DPCM per la formazione dei docenti e quando esce il decreto.

DPCM FORMAZIONE DOCENTI

Il 31 luglio è stato firmato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che definisce i nuovi percorsi di formazione iniziale degli insegnanti della Scuola secondaria di I e II grado. Dunque sarà pubblicato a breve il c.d. DPCM 60 CFU, ovvero il nuovo decreto che regola il percorso di formazione dei docenti previsto dal nuovo sistema per l’abilitazione degli insegnanti introdotto dalla riforma del reclutamento dei docenti.

Lo annuncia il Ministero dell’istruzione e del merito, tramite un comunicato. Stando a quest’ultimo, il provvedimento è stato varato al termine di un’articolata interlocuzione con la Commissione europea e dopo il confronto con le Organizzazioni sindacali e l’acquisizione dei pareri degli organi consultivi rappresentativi del mondo della scuola e di quello accademico, di cui sono stati recepiti molteplici suggerimenti e indicazioni.

La riforma del reclutamento dei docenti, lo ricordiamo, ha introdotto un nuovo sistema per l’abilitazione degli insegnanti (laurea + 60 CFU), che prevede la frequenza di percorsi formativi per acquisire i 60 CFU necessari all’abilitazione. Nella fase transitoria della riforma, che si concluderà il 31 dicembre 2024, possono accedere ai corsi anche gli aspiranti in possesso di 30 CFU o di 24 CFU, se conseguiti entro il 31 ottobre 2022, pertanto per questi ultimi i percorsi sono finalizzati al conseguimento dei restanti 30 CFU o 36 CFU. Inoltre, in base alle ultime novità introdotte dalle misure misure per la scuola del decreto PA bis, i docenti precari con 3 anni di servizio potranno conseguire l’abilitazione con 30 CFU, come vi spieghiamo in questo approfondimento.

Metteremo a vostra disposizione il decreto appena sarà pubblicato. Seguiteci e iscrivetevi al gruppo Telegram dedicato esclusivamente ai docenti e aspiranti docenti per essere avvisati su tutte le novità.

COME FUNZIONA IL PERCORSO FORMATIVO

In base a quanto indicato nel nuovo DPCM, il percorso formativo standard – si legge nel comunicato del MIM – prevede l’acquisizione di almeno 60 CFU (Crediti Formativi Universitari)/CFA (Crediti Formativi Accademici). Gli altri percorsi, pari a 30 o 36 crediti formativi, sono rivolti a chi abbia già svolto un servizio di almeno tre anni scolastici e a coloro che abbiano conseguito 24 CFU/CFA in base al previgente ordinamento. I percorsi universitari partiranno già nel prossimo anno accademico (2023/2024).

LE ALTRE DISPOSIZIONI DEL DPCM SULLA FORMAZIONE DEI DOCENTI

Tra le principali misure introdotte dal decreto per la formazione dei docenti sono previste, inoltre, le seguenti disposizioni:

• È previsto un rigoroso sistema di accreditamento affidato all’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR), che definisce i percorsi di contenuto, le procedure di monitoraggio sul livello qualitativo della formazione e la valutazione finale degli aspiranti docenti.

• Tutti i nuovi percorsi si concluderanno con l’esame finale: una prova scritta e una lezione simulata, il cui superamento garantirà ai candidati il conseguimento della formazione professionalizzante delineata dagli standard minimi del docente abilitato, grazie alle modalità di svolgimento della prova e alla specifica composizione prevista per la commissione giudicatrice.

•  I percorsi formativi saranno oggetto di una valutazione periodica “ex post” da parte dell’ANVUR che, per assicurare omogeneità della qualità dell’offerta formativa da parte delle università, terrà conto del “tasso di successo” dei nuovi abilitati alle procedure di reclutamento per la scuola.

LE DICHIARAZIONI DEL MINISTRO

Finalmente varata una riforma attesa da oltre un anno. I prof dei nuovi percorsi avranno una formazione molto strutturata disciplinarmente e pedagogicamente. Sarà decisiva la capacità di motivare i ragazzi e di valorizzarne i talenti. – ha dichiarato il Ministro dell’istruzione, Giuseppe Valditara – Grazie a queste misure avremo una nuova generazione di insegnanti fortemente strutturati, con alle spalle un importante percorso di formazione disciplinare e pedagogica e meccanismi di valutazione che garantiranno l’efficacia didattica. Questo nuovo corso è un salto in avanti nell’ottica della qualità dell’insegnamento e della costruzione di una scuola che sia davvero punto di riferimento per le famiglie e per gli studenti.

LA GUIDA COMPLETA CON TUTTE LE INFORMAZIONI

Per tutte le informazioni sulla riforma del reclutamento dei docenti potete leggere questo approfondimento e potete visitare questa pagina, dove trovate il testo della riforma pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale in pdf da scaricare e consultare. Mettiamo a vostra disposizione anche l’approfondimento sul percorso di formazione e prova docenti, con le FAQ sull’anno di formazione e prova utili per rispondere a problemi e dubbi comuni, questa guida sui nuovi requisiti per il concorso docenti, con le regole per accedere alla procedura concorsuale, e la guida completa su come diventare insegnante, con tutte le informazioni utili per intraprendere la carriera di docente.

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