Una giovane pugliese di 18 anni di nome Amina si trova attualmente detenuta nel carcere di Astana, la capitale del Kazakistan, da tre mesi.
Il suo arresto è avvenuto l’11 luglio scorso, ed è stato effettuato sotto l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti, con la possibile condanna a una pena detentiva che va dai 10 ai 15 anni.
La notizia è stata riportata dal ‘Quotidiano di Puglia’, il quale ha sottolineato che Amina è originaria di Lequile, una località nella provincia di Lecce, e che non parla né il russo né il kazako. Inoltre, l’arresto sarebbe avvenuto senza la presenza di un traduttore e senza prove concrete, un fatto che sia la giovane 18enne che sua madre respingono con fermezza.
Secondo quanto riferito dal quotidiano, la giovane era in Kazakistan durante l’estate in compagnia di sua madre, Assemgul Sapenova, per visitare alcuni parenti residenti in loco.
La situazione si è fatta critica quando Amina è stata fermata per la prima volta mentre si trovava in compagnia di un giovane del posto.
Dopo una notte di detenzione, è stata rilasciata. Pochi giorni dopo, il 4 luglio, è stata nuovamente fermata e portata ingannevolmente da due agenti di polizia in un appartamento privato, dove sarebbe stata trattenuta contro la sua volontà e avrebbe subito abusi per 16 giorni. Successivamente, gli agenti avrebbero contattato telefonicamente sua madre chiedendo un riscatto di 60mila euro in cambio del rilascio di Amina.
A quel punto, la madre si è rivolta all’ambasciata italiana ad Astana, che ha ottenuto il rilascio della giovane. Tuttavia, pochi giorni dopo, Amina è stata nuovamente convocata dalla polizia, e dopo aver firmato alcuni documenti, è stata arrestata nuovamente con l’accusa di traffico di droga.
Secondo quanto riportato dal quotidiano, la storia di Amina è giunta all’attenzione del ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nei giorni recenti.
Lo riporta l’ANSA.
Leggi tutto l’articolo E’ pugliese la 18enne italiana detenuta in Kazakistan. La mamma: “Rilasciatela!”
www.statoquotidiano.it è stato pubblicato il 2023-10-29 13:18:15 da Redazione
0 Comments