Auditorium, ambulatorio prelievi e sala riunioni in un edificio monopiano, con una superficie lorda di circa 150 metri quadri. È il nuovo Centro Civico di Roncaglia, secondo la proposta progettuale sottoscritta dal Comune di Piacenza e a carico di Akno, soggetto attuatore come da convenzione urbanistica. Sito dell’intervento quello attualmente occupato dall’ex scuola della frazione cittadina – inagibile dal 2022 – per cui è prevista la demolizione.
IL PROGETTO – L’intervento, come indicato nel documento, prevede la realizzazione di un edificio monopiano con struttura prefabbricata – superficie lorda pari a circa 150 metri quadri – e un nuovo parcogiochi nell’area esterna. L’edificio, sarà destinato a centro civico con locali destinati ad attività associative e ricreative comprendenti: un auditorium, eventualmente suddivisibile in due locali più piccoli, un locale sala riunioni, un ambulatorio per i prelievi con servizio igienico dedicato, i servizi igienici per il pubblico di cui uno accessibile per disabili e la hall di ingresso.
«La progettazione degli interni con il nucleo servizi e la hall centrale – si legge nella proposta – persegue l’obiettivo di creare spazi flessibili e multifunzionali in grado di adeguarsi nel tempo alle diverse e mutevoli esigenze della comunità». Gli spazi – si aggiunge – saranno progettati secondo i principi dell’accessible Design e del design for all per consentire la fruizione di ambienti, prodotti e servizi alla più ampia pluralità di soggetti.
L’accesso all’edificio è previsto lungo via “alla scuola di Roncaglia”, sul lato sud dell’edificio. «Il fronte
sud – continua la relazione – si apre verso gli spazi agricoli e verdi della campagna circostante con ampie vetrate definendo uno spazio interno luminoso e in costante dialogo con l’esterno. Il paesaggio agricolo della pianura diventa protagonista della progettazione attraverso il ridisegno degli spazi esterni, perseguendo gli obiettivi di sostenibilità ambientale con il contenimento del consumo di suolo e la riduzione delle superfici impermeabili in favore delle aree verdi. La superficie coperta del nuovo fabbricato sarà infatti inferiore a quella preesistente, le pavimentazioni esterne in asfalto e cemento saranno sostituite da pavimentazioni semipermeabili e drenanti e sarà ampliata l’area a verde piantumata con essenze autoctone e resilienti e con l’adozione di soluzioni tecniche per favorire il drenaggio sostenibile delle acque meteoriche».
La descrizione delle “azioni immateriali” incluse nell’intervento di rigenerazione sintetizza anche l’obettivo perseguito, la «creazione di un luogo da poter restituire ai cittadini, affinché singoli ed associazioni, attraverso patti di collaborazione o regolamenti per la gestione dei beni comuni possano prendersi cura di un bene civico a favore della comunità e delle frazioni limitrofe».
«Il percorso partecipativo previsto coinvolgerà le associazioni attive sul territorio per avanzare proposte di contaminazione sociale, gestione condivisa degli spazi, momenti di incontro, confronto, formazione in un’ottica di solidarietà sociale, inclusione con attività fisiche, sociali, psicologiche. I cittadini di Roncaglia potranno partecipare nella fase progettuale e di programmazione per costruire una proposta condivisa di azioni partecipate da presentare alla comunità in quegli spazi, prevedendo una cura ed un’autogestione sostenibile a livello ambientale, sociale ed economica».
www.ilpiacenza.it è stato pubblicato il 2024-12-17 06:00:00 da
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