Il Comune di Piacenza conta di incassare, nel corso del prossimo anno, 6,3 milioni di euro dalle contravvenzioni stradali. È questa la cifra messa nel bilancio previsionale 2025, importante e in aumento rispetto al passato, grazie alle nuove strumentazioni tecnologiche messe in campo negli ultimi anni. Una bella fetta di questa “torta”, due milioni e 287mila euro, finisce nel “fondo crediti di dubbia esigibilità”, ovvero a coprire quei crediti che l’ente considera, per varie ragioni, irrecuperabili. L’altra fetta consistente, come stabilito dall’ex articolo 208 del Codice della Strada, da un milione e 545mila euro, viene devoluta allo Stato.
Una parte delle sanzioni incassate viene utilizzata per le spese postali (556mila euro) e per il sistema della Ztl (260mila), per un totale di 816mila euro.
Altre voci significative: 74mila euro destinati per la manutenzione degli impianti semaforici, 90mila per la manutenzione ordinaria della segnaletica orizzontale e verticale, 28mila per la segnaletica provvisoria in occasioni di fiere, 170mila per la videosorveglianza e le telecamere ai varchi della Ztl, 25.500 per la manutenzione delle reti di telecomunicazione e della videosorveglianza.
E ancora: 5700 euro per campagne legate all’educazione stradale. 200mila per interventi di assistenza previdenziale per il personale della Polizia Locale, 20mila come contributo di solidarietà agli agenti, 5mila per abbonamenti a riviste e acquisto libri per la Polizia Locale, 35mila per i corsi di aggiornamento per gli agenti, 50mila emolumenti ed oneri per il personale, 65mila euro per spese varie legate alla viabilità, 401mila per la manutenzione di vie e piazze comunali, 163.600 euro per la Polizia Locale (divisi in varie voci).
Poi, 155mila per il noleggio di auto e attrezzature per gli uffici della Polizia Locale, 140mila per il servizio di rimozione forzata e la custodia dei veicoli, 15mila per l’assistenza ai software e hardware del Corpo, 20mila per l’assistenza tecnica alle macchine degli uffici, 19mila per le spese a relative ai sequestri dei veicoli, 42mila per l’elaborazione dei dati dell’ufficio contravvenzioni.
DOVE FINISCONO I SOLDI DEI CANONI DI CONCESSIONE DEI PARCHEGGI
Come è noto la società “Gps-Piacenza Parcheggi” ha in gestione tutti i parcheggi a pagamento del capoluogo. Ogni anno deve versare 976mila euro al Comune come canone di concessione. Di questi, 286mila euro vanno al trasporto pubblico locale. 2mila per iniziative legate alla viabilità, 228mila per spese di rilascio dei permessi Ztl, 300mila per abbonamenti gratuiti ed agevolati al trasporto pubblico locale, 160mila per la gestione dell’impianto di pubblica illuminazione.
www.ilpiacenza.it è stato pubblicato il 2024-12-15 06:00:00 da
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