Nella città dei fiori c’è già aria di Festival: mentre nascono come funghi le postazioni che ospiteranno gli eventi collaterali, ad aprire le danze questo pomeriggio ci sarà una speciale inaugurazione di ‘Casa Sanremo’ all’interno del Palafiori di corso Garibaldi. L’organizzazione ha deciso infatti di anticipare di una settimana l’apertura (la Kermesse canora infatti è in programma nella settimana dal 10 al 16 febbraio) per far vivere a cittadini e turisti l’aria festivaliera per più giorni. Ricordiamo però che questo evento è solo su invito.
Rimanendo a Sanremo, nell’ambito dei festeggiamenti per i 120 anni del Casinò municipale, continua l’esposizione ‘La Casa da Gioco si mette in mostra’, un percorso da Porta Teatro a Porta Principale per ricordare alcuni momenti salienti della storia dell’azienda turistica principale della Riviera. Si può visitare dalle 10 per tutta la giornata ad ingresso libero e gratuito. La parte della mostra a Porta Teatro è visitabile anche dai minorenni.
Era il 14 gennaio 1905 quando Eugene Ferret, l’allora costruttore e primo gestore, accolse le autorità e i notabili del tempo per un concerto benefico, completando la serata con un gala danzante che si protrasse, dicono le cronache del tempo, sino all’alba. Fu un evento memorabile di cui si parlò a lungo, primo dei tanti spettacoli che il Casinò seppe offrire ai suoi visitatori. A memoria di quella giornata ecco ‘La Casa da Gioco si mette in mostra’: l’esposizione presenta alcuni dei pezzi della collezione privata del Casinò raccontando i grandi eventi di un luogo divenuto con il tempo ‘un monumento tra Art Nouveau e Deco’ mantenendo inalterato il fascino di una storia di successo che continua. Entrando da Porta Teatro il visitatore potrà ammirare i progetti originali del Casinò, firmati da Eugene Ferret con le foto tratte dalla Mostra fotografica del Museo civico di Palazzo Nota, attinte dall’archivio della famiglia Moreschi.
Rendono lo spirito di quegli anni gli arredi, i tavoli da gioco che hanno accolto nella sala Privata i migliori giocatori, tavoli storici come la roulette ‘doppia’ ma anche le slot machines dei primi anni del 1900, le fiches e le carte d’epoca, immagini di una storia che ha l’allure del tempo passato. Si possono ammirare lo stendardo in seta del 1909, la locandina dell’inaugurazione dl 14 gennaio 1905, manifesti d’epoca, il quadro ‘Biribissi’ e i manifesti che promozionavano la Riviera oltre alle antiche rassegne stampa. L’eleganza dell’esposizione viene accentuata dagli splendidi abiti d’epoca che raccontano l’evoluzione della moda da fine ‘800 ad oggi.
A San Bartolomeo al Mare prende il via oggi la tradizionale Fiera della Candelora, un evento che affonda le sue radici nel XVII secolo e anche quest’anno promette di regalare tre giorni di arte, sapori e folklore. Dal 1° al 3 febbraio, dalle 8 alle 19, torna la vivace manifestazione arricchita dalla sezione Arti & Sapori della Rovere, giunta alla 24ª edizione.
La Fiera ha da sempre rappresentato, per gli abitanti della costa e delle vallate, il momento di passaggio tra il termine della stagione olivicola e i preparativi per i raccolti primaverili. Un evento di fondamentale importanza economica, in cui si stipulavano contratti di vendita ed esportazione dell’olio, si acquistavano alberi da frutto, sementi, animali da lavoro e d’allevamento.
La manifestazione propone Artigianato, Sapori, Piante e fiori, Hobbistica, Street food & Live Music, Laboratori e Attività didattiche, Zootecnia/Animali e Trekking urbano. Insomma, tre giorni di allegria, socialità e buoni affari, tra sacro e profano, nella Fiera più attesa dell’anno.
Questo pomeriggio, alle 17.00, al Castello dei Clavesana di Cervo, la XIII edizione di Cervo in Blu d’Inchiostro 2025 curata dalla Prof. Francesca Rotta Gentile, ospiterà Alessandro Carassale, autore di ‘Mercanti d’olio. Circuiti commerciali dalla Liguria all’Atlantico (1709 – 1815)’ (Carocci editore). Modera l’incontro Beatrice Palmero, docente del Liceo ‘Cassini’ di Sanremo. Gli intermezzi musicali saranno curati dal Maestro Gianni Gollo al flauto traverso.
Nel corso del Settecento la coltura dell’olivo conobbe il massimo sviluppo in molte regioni europee, africane e asiatiche affacciate sul Mediterraneo. Alla base di queste dinamiche vi furono ragioni di convenienza o di adattamento a un mercato che evolveva rapidamente. In Italia, gli enormi investimenti di capitali e di lavoro nelle campagne vennero dettati dall’urgenza di avere quantità d’olio eccedenti da immettere con una certa continuità nei circuiti commerciali internazionali al fine di soddisfare la crescente domanda da parte della Francia e del Nord Europa.
‘Mercanti d’Olio’ di Alessandro Carassale si concentra, in particolare, sul Ponente ligure, di cui mette in luce vari aspetti: le organizzazioni che connettevano l’importante filiera olivicola e olearia di Porto Maurizio e dell’estrema Liguria occidentale all’Europa, la stupefacente vitalità degli imprenditori rivieraschi, l’entità dei traffici lungo gli assi principali, la definizione e l’ubicazione dei porti che presiedevano ai più rilevanti scambi con vasti hinterland urbanizzati e capitali centrali o periferiche.
Due gli appuntamenti con la musica oggi e domani nella città dei fiori.
Il ‘Festival di Musica Barocca’ continua oggi pomeriggio a Sanremo alle ore 18.00 presso la Chiesa Luterana in corso Garibaldi. Il concerto dell’Orchestra Sinfonica diretto dal M° Giancarlo De Lorenzo, vedrà come protagonisti assoluti gli archi e l’arpa, uno degli strumenti più affascinanti e antichi, suonata dalla talentuosa Giulia Bigioni. Tra i brani in programma spicca il ‘Concerto in Sol maggiore’di Georg Christoph Wagenseil, un compositore che rappresenta una figura di transizione tra il barocco e il classicismo. Nel corso della serata, il pubblico potrà apprezzare anche opere di altri maestri del periodo barocco, come Francesco Durante e Georg Friedrich Händel.
Per la rassegna ‘Un Palco a Palazzo-Gran Galà dell’Operetta’, domani, a Palazzo Roverizio di Sanremo (ore 17) è in programma un concerto dal titolo ‘Purgatorio’ con Alessandro Collina al piano e letture a cura di Giannino Balbis.
Il Purgatorio di Dante e la musica di George Gershwin accomunati dal riscatto, dalla libertà e dalla nostalgia. Il Purgatorio e il luogo della conquista della libertà dal peccato e la musica di G. Gershwin è frutto di un profondo riscatto della libertà. Il secondo è il tema della nostalgia, le anime del Purgatorio sono come sospese tra due nostalgie: quella della vita terrena e quella del Paradiso a cui aspirano, anche Gershwan è sospeso tra passato e presente: il Jazz nero e il Jazz bianco: la musica per pochi e la musica per tutti.
Ed eccoci agli eventi teatrali.
Oggi e domani, alle 17.00, torna al teatro Lo Spazio Vuoto di Imperia un appuntamento per famiglie amato da tutto il pubblico. Sul palco prenderanno vita le storie ironiche e tenere di ‘Marcovaldo’, dalla penna di Italo Calvino. Lo spettacolo è una produzione Lo Spazio Vuoto, che ne cura anche la regia. Sul palco Livia Carli, Gianni Oliveri, Federica Siri, Marco Parodi.
Classico senza tempo, ‘Marcovaldo, ovvero le stagioni in città’ è dedicato ai bambini, e a tutti gli adulti che si sentono ancora bambini. Il buffo e insieme melanconico Marcovaldo cerca la natura in mezzo alla città di cemento e asfalto: gli attori rivivono le sue avventure aprendo lo spettacolo con un’improvvisazione che cattura l’attenzione e accompagna gradualmente nel racconto, appassionando alle storie e travolgendo in un vortice di personaggi e situazioni. Marcovaldo, i sui sei figli (Michelino, Pietruccio, Filippetto, Paolino, Isolina, Teresa), la moglie Domitilla, i funghi, lo spazzino Amadigi, la vespa, il Signor Rizieri e tanti altri strampalati amici creati dalla penna di uno dei più grandi scrittori del Novecento popolano una proposta per ‘bambini’ dai 3 ai 90 anni…
‘Ogni cosa a suo tempo’ è il titolo dello spettacolo teatrale in programma domani alle 16 nella Sala comunale di Vallecrosia, messo in scena dalla Compagnia Stabile ‘Teatro della luna’.
Il trantran di una coppia di mezza età, fatto di diverbi, incomprensione, sotterfugi e amori extra coniugali viene sconvolto da situazioni impreviste e imprevedibili cui si aggiunge un intervento che ha del soprannaturale con l’intento di riportare il tutto sulla retta via, ma… ogni cosa al suo tempo!
Sarà Roberto Mercadini, seguitissimo youtuber ed oggi fenomeno anche televisivo quale eccezionale divulgatore, il protagonista del prossimo appuntamento della stagione 2024-2025 della rassegna ‘Fughe di teatro… e di Umorismo a Bordighera’. Lo spettacolo, dal titolo ‘Leonardo e Michelangelo – Il disegno delle cose invisibili’, sarà ospitato domani alle 18 sul palco del Teatro Golzi a Palazzo del Parco.
Una conferenza-spettacolo che conduce gli spettatori in un viaggio talvolta struggente e talvolta esilarante nelle opere di Leonardo e Michelangelo. Due geni rivali nel cuore oscuro del Rinascimento.
Leonardo definisce la musica come un modo per disegnare ciò che non è visibile agli occhi: ‘la figurazione delle cose invisibili’, scrive lui. Ma più in generale, tutta la sua arte è un modo per mostrare ciò che sfugge allo sguardo: gli stati d’animo, l’anatomia interna, certi dettagli minutissimi della natura, certe ombre quasi impercettibili. L’espressione, poi, risulta particolarmente calzante anche per un altro gigante suo contemporaneo: Michelangelo. Buonarroti non si accontenta mai di rappresentare la realtà per come è. In tutte le sue opere, dalla Pietà Vaticana al Giudizio Universale, lui non rappresenta corpi, ma anime in forma di un corpo.
Ci spostiamo nell’entroterra dove questa sera sono in programma due spettacoli teatrali: il Teatro Salvini di Pieve di Teco ospiterà una serata di puro divertimento con Daniele Raco, il primo vero stand-up comedian italiano, in scena con lo spettacolo ‘BEST – In un mondo di John e Paul’. Sotto la direzione artistica di Eugenio Ripepi, questa serata promette risate e riflessioni.
Il Teatro Concordia di Diano Castello, nell’ambito della stagione 2024/25 di teatro amatoriale dedicata alle compagnie affiliate Fita della Provincia di Imperia, ospiterà la commedia dialettale a cura della compagnia dialettale ‘Nasciüi pè rìe’ di Ospedaletti dal titolo ‘Ina Festa cun u mortu’.
Ed ora proponiamo due manifestazioni dedicate ai più piccoli. La prima è in corso di svolgimento sul Lungomare Vespucci a Imperia (chiuderà il 9 febbraio): si tratta di ‘Jurassic Expo’, tour itinerante per la gioia di grandi e piccini per conoscere, ammirare, studiare queste straordinarie creature del passato. Un’incredibile mostra immersiva che trasporterà i partecipanti in un autentico mondo preistorico. Numerosi modelli, tutti fedelmente ricostruiti a grandezza naturale, alcuni in movimento e di dimensioni colossali, racconteranno la storia della loro evoluzione sulla terra e nei mari. Tra i più celebri e impressionanti spiccano il Tyrannosaurus Rex, lo Spinosauro e il Velociraptor (info e acquisto biglietti a questo link).
L’altro appuntamento è con uno spettacolo teatrale nell’ambito della rassegna ‘A Teatro con Mamma e Papà’ a cura Teatro dell’Albero di San Lorenzo al Mare dal titolo ‘Casa dolce Casa’ messo in scena dal Teatrino dell’Erba Matta. Al termine merenda assieme agli attori. L’evento è ospitato domani alle 16 nella Sala Beckett del Teatro dell’Albero in vico Vignasse.
Per conoscere nel dettaglio luoghi e orari degli eventi proposti e di molti altri consultare l’Agenda Manifestazioni.
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