Chi può richiede l’esenzione dal canone Rai nel 2023? Molte persone non sono a conoscenza dell’opportunità di rivolgersi all’Agenzia delle Entrate per ottenere l’esonero integrale dal pagamento del canone, sfruttando anche guide e tutorial che l’Ente mette a disposizione.
L’esenzione del canone Rai spetta agli anziani con più di 75 anni con un reddito inferiore a 8.000 euro, ai militari delle Forze Armate Italiane o quelli stranieri appartenenti alle Forze Nato, agli agenti diplomatici e consolari, nonché ai rivenditori e negozi in cui vengono riparate le TV.
In questa guida vi spieghiamo come richiedere l’esenzione del canone Rai nel 2023, quali sono i requisiti e quali le procedure da seguire in base alla platea di appartenenza.
IN COSA CONSISTE IL CANONE RAI
Il canone RAI è un’imposta dell’importo di circa 90 euro a carico dei titolari di un’utenza elettrica residenziale.
È dovuto da chiunque abbia un apparecchio televisivo, si paga una sola volta all’anno e una sola volta a famiglia, a condizione che i familiari abbiano la residenza nella stessa abitazione (istituito dal Regio Decreto Legge 21 febbraio 1938, n. 246, convertito dalla Legge 4 giugno 1938, n. 880).
Dal 2016, vige la presunzione di detenzione dell’apparecchio televisivo nel caso in cui esista un’utenza per la fornitura di energia elettrica nel luogo in cui una persona ha la propria residenza anagrafica.
Il pagamento del canone è divenuto così obbligatorio in automatico per tutti coloro che hanno un contratto per la fornitura di energia elettrica. Poiché si tratta di un’imposta sulla detenzione dell’apparecchio, il canone deve essere pagato indipendentemente dall’uso del televisore o dalla scelta delle emittenti televisive.
Tale imposta serve a sostenere il servizio pubblico radiotelevisivo nazionale. In caso di possesso di apparecchi radio o TV nei locali di un’attività commerciale o affine, esiste anche il canone TV speciale, cioè per gli esercizi pubblici, che si paga, invece, mediante bollettino postale.
Sempre dal 2016, anche i residenti all’estero devono pagare il canone se detengono un’abitazione in Italia dove è presente un apparecchio televisivo.
Viceversa, chi non ha TV (o altri dispositivi in grado di ricevere il segnale radiotelevisivo, come ad esempio, pc tablet o simili) o ha diritto all’esonero dal pagamento deve presentare una specifica richiesta all’Agenzia delle Entrate. Ma vediamo tutti i dettagli.
A CHI SPETTA L’ESENZIONE CANONE RAI
L’esonero dal pagamento del canone Rai spetta ai seguenti soggetti:
- chi dichiara di non avere alcun televisore (o apparecchi tra quelli identificati dalla nota ministeriale del 22 febbraio 2012) in dimora. Il richiedente deve dimostrare di non avere apparecchi in nessuna delle abitazioni ad uso domestico residenziale in cui è attiva un’utenza elettrica a suo nome;
- gli anziani con più di 75 anni con un reddito inferiore a 8.000 euro, a prescindere dall’ISEE;
- i militari delle Forze Armate Italiane: ospedali militari, Case del soldato e Sale convegno dei militari delle Forze armate. Ma, se un membro delle Forze Armate si trova in un appartamento privato situato all’interno di una struttura militare non è esonerato dal pagamento del canone. Previsto l’esonero anche per i militari di cittadinanza straniera appartenenti alle Forze Nato;
- gli agenti diplomatici e consolari. Tale esonero vale solo per quei Paesi per cui è previsto lo stesso trattamento per i diplomatici italiani;
- i rivenditori e negozi in cui vengono riparate TV, senza dover presentare alcuna richiesta.
Molti inoltre si chiedono se, chi ha la 104 può non pagare il canone RAI. È bene precisare che coloro che hanno una disabilità riconosciuta dall’articolo 3, comma 3 della Legge 104 del 1992 devono comunque pagare il canone. Infatti, la Legge 104 offre sconti e molte agevolazioni agli invalidi, ma l’esenzione dal canone non è una di queste.
Però, è opportuno specificare che le persone con disabilità (o invalidi civili) hanno diritto all’esenzione davanti a specifiche condizioni. Cioè, se:
- non possiedono un apparecchio radiotelevisivo;
- sono ricoverati in una dimora di riposo;
- dichiarano un reddito inferiore a 8.000 euro annui, a prescindere dall’ISEE.
Si tratta di condizioni comuni anche ad altri beneficiari. Vediamo i requisiti nel dettaglio, categoria per categoria.
1) CHI NON POSSIEDE UN TELEVISORE
I contribuenti titolari di un’utenza elettrica per uso domestico residenziale, per evitare l’addebito del canone TV in bolletta, possono dichiarare che in nessuna delle abitazioni dove è attivata l’utenza elettrica a loro intestata è presente un apparecchio TV, sia proprio che di un componente della loro famiglia anagrafica. La richiesta di esenzione deve essere compilata ed inviata attraverso questo modello (Pdf 319 kb) .
Inoltre, con lo stesso modello, i contribuenti titolari di un’utenza elettrica per uso domestico residenziale possono certificare la non detenzione, in nessuna delle abitazioni dove è attivata l’utenza elettrica ad essi intestata, di un ulteriore apparecchio televisivo oltre a quello per cui è stata precedentemente presentata una denunzia di cessazione dell’abbonamento.
Queste dichiarazioni sostitutive hanno validità annuale. Per tutti i dettagli su come si compila il modello, vi consigliamo di leggere le apposite istruzioni dell’Agenzia delle Entrate. In questa pagina, l’AdE mostra anche alcuni esempi di compilazione.
Il modello può essere utilizzato anche:
- da un erede per dichiarare che nell’abitazione in cui l’utenza elettrica è ancora temporaneamente intestata a un soggetto deceduto, non è presente alcun apparecchio TV (Quadro A);
- per segnalare che il canone è dovuto in relazione all’utenza elettrica intestata a un altro componente della stessa famiglia anagrafica del quale deve essere indicato il codice fiscale (Quadro B);
- per comunicare la modifica delle condizioni, precedentemente attestate, per esempio in caso di acquisto di un televisore nel corso dell’anno, avvenuto successivamente alla presentazione di una precedente dichiarazione sostitutiva;
- nel caso in cui sia venuta meno la situazione di appartenenza alla medesima famiglia anagrafica precedentemente dichiarata mediante la compilazione del Quadro B (Quadro C).
COME PRESENTARE IL MODULO DI ESENZIONE
Per chi dichiara di non avere apparecchi TV o simili in dimora, il modello di dichiarazione sostitutiva va presentato direttamente dal contribuente o dall’erede alternativamente tramite:
Nei casi in cui non sia possibile l’invio telematico, il modello (Pdf 319 kb) unito ad un valido documento di riconoscimento, può essere inviato, tramite raccomandata senza busta, all’indirizzo: Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino.
SCADENZA
Il modulo di non detenzione, per avere effetto a partire dal 1° gennaio di un dato anno di riferimento, deve essere presentata a partire dal 1° luglio dell’anno precedente ed entro il 31 gennaio dell’anno di riferimento stesso. Ad esempio, per avere effetto per l’intero canone dovuto per il 2023, la dichiarazione sostitutiva di non detenzione deve essere presentata dal 1° luglio 2022 al 31 gennaio 2023.
La richiesta presentata dal 1° febbraio ed entro il 30 giugno di un dato anno di riferimento ha effetto per il canone dovuto per il semestre luglio-dicembre del medesimo anno. Ad esempio, la dichiarazione sostitutiva di non detenzione presentata dal 1°febbraio al 30 giugno 2023 ha effetto per il semestre luglio-dicembre 2023.
2) CITTADINI OVER 75 ANNI
I cittadini che hanno compiuto 75 anni, con un reddito annuo proprio e del coniuge non superiore complessivamente a 8.000 euro e senza conviventi titolari di un reddito proprio (fatta eccezione per collaboratori domestici, colf e badanti), possono presentare:
- questo modello (Pdf 141 Kb) con cui attestano il possesso dei requisiti per essere esonerati dal pagamento del canone TV. In questa pagina trovate le istruzioni per la compilazione;
- in alternativa, se il canone non dovuto è stato versato mediante la bolletta elettrica, una richiesta di rimborso con questo modello (Pdf 42 Kb). In questa pagina trovate le istruzioni per compilare il modello di rimborso.
COME PRESENTARE IL MODULO DI ESENZIONE
Il modulo di esenzione Rai per gli over 75 e la richiesta di rimborso possono:
- essere spedite a mezzo del servizio postale in plico raccomandato, senza busta, al seguente indirizzo: Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino (in tal caso va allegata copia di un valido documento di riconoscimento);
- essere consegnate dall’interessato presso un qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle entrate.
I soggetti che hanno presentato la dichiarazione sostitutiva, se le condizioni di esenzione permangono, possono continuare a beneficiare dell’agevolazione anche nelle annualità successive, senza procedere alla presentazione di nuove dichiarazioni.
SCADENZA
La domanda di agevolazione non ha specifiche scadenze e va presentata al compimento del 75° anno. Poi, l’agevolazione spetta:
- per l’intero anno se il compimento del 75° anno è avvenuto entro il 31 gennaio dell’anno stesso. In questo caso, per il 2023, la domanda va presentata entro il 30 aprile;
- per il secondo semestre se il compimento del 75° anno è avvenuto dal 1° febbraio al 31 luglio dell’anno. In tal caso la domanda va presentata entro il 31 luglio 2023.
3) DIPLOMATICI E MILITARI STRANIERI
Sono esentati dal pagamento del canone tv, per effetto di convenzioni internazionali:
- i funzionari di organizzazioni internazionali, esenti in base allo specifico accordo di sede applicabile;
- i militari di cittadinanza non italiana o il personale civile non residente in Italia di cittadinanza non italiana appartenenti alle forze NATO di stanza in Italia, ai sensi dell’articolo 10 della Convenzione di Londra del 19 giugno 1951.
A disciplinare i dettagli dell’esenzione del canone RAI per queste categorie è il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 04 maggio 2016. La domanda va presentata mediante questo modello (Pdf 70 Kb) e seguendo queste specifiche istruzioni dell’AdE.
COME PRESENTARE LA DOMANDA DI ESENZIONE
Il modello di richiesta esenzione canone Rai 2023 per funzionari consolari, agenti diplomatici e militari va presentato direttamente dall’interessato, unitamente ad un valido documento di riconoscimento, tramite plico raccomandato senza busta, al seguente indirizzo: Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino.
SCADENZA
La domanda può essere presentata in ogni giorno dell’anno. Ai fini della determinazione del canone dovuto produrrà effetti in base alla data di decorrenza della condizione di esenzione e fino alla data di scadenza della stessa.
RICHIESTA RIMBORSO CANONE RAI
Il titolare di un contratto di fornitura di energia elettrica, o gli eredi, possono chiedere il rimborso del canone di abbonamento alla televisione per uso privato pagato mediante addebito sulle fatture per la fornitura di energia elettrica, ma non dovuto, compilando questo modello (Pdf 69 Kb).
Questo modello deve essere utilizzato esclusivamente nel caso in cui il canone sia stato pagato indebitamente a seguito di addebito nella fattura per la fornitura di energia elettrica.
Per compilarlo, vi consigliamo di seguire queste istruzioni dell’AdE.
COME PRESENTARE RICHIESTA DI RIMBORSO
L’istanza di rimborso può essere presentata in via telematica dal titolare dell’utenza elettrica, dai suoi eredi o dagli intermediari abilitati, mediante:
- servizio postale con raccomandata al seguente indirizzo: Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino. All’istanza va allegato un valido documento di riconoscimento.
ESENZIONE CANONE RAI 2023 ONLINE
La richiesta di esenzioni canone Rai (o la richiesta di rimborso) per uso privato, come accennato, può essere compilata e inviata tramite l’apposito servizio web disponibile all’interno dell’area riservata dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.
Il servizio web consente ai contribuenti di compilare e trasmettere il modello di dichiarazione sostitutiva senza la necessità di scaricare alcun software. Basterà accedere con SPID, CNS o CIE e seguire la procedura guidata per l’invio.
VIDEO TUTORIAL PER L’ESENZIONE
L’Agenzia delle Entrate, per aiutare i contribuenti a presentare la dichiarazione circa l’esenzione dal canone RAI ha messo anche a disposizione questo video tutorial:
COME SI PAGA IL CANONE RAI
Se non siete esenti, allora non vi resta che pagare il canone. Il canone Rai di 90 euro annui si paga mediante addebito sulla bolletta dell’energia elettrica dal 2016 (articolo 1, commi da 152 a 159, della Legge n. 208 del 2015) ed è suddiviso in 10 rate mensili, caricate sulle singole bollette nel corso dell’anno. Poi vi sono alcune eccezioni:
- se nessun componente della famiglia anagrafica, tenuta al versamento del canone, è titolare di contratto elettrico di tipo domestico residenziale, il canone deve essere versato con il modello F24 entro il 31 gennaio dell’anno di riferimento. Il modello F24 deve essere utilizzato per il pagamento del canone anche da parte dei cittadini per i quali la fornitura di energia elettrica avviene nell’ambito delle reti non interconnesse con la rete di trasmissione nazionale (come da elenco allegato al Decreto del 13 maggio 2016, n. 94);
- si può pagare il canone Rai con addebito sulla pensione facendo richiesta al proprio Ente pensionistico entro il 15 novembre dell’anno precedente a quello cui si riferisce l’abbonamento. L’agevolazione riguarda tutti i cittadini, titolari di abbonamento alla televisione, con un reddito di pensione, percepito nell’anno precedente a quello della richiesta, non superiore a 18.000 euro. Le modalità di presentazione della domanda sono stabilite da ciascun Ente, che provvederà poi a comunicare al pensionato l’esito della domanda e, in caso affermativo, a certificare successivamente che l’intero importo dovuto per il canone di abbonamento alla televisione è stato pagato;
- nel caso di cittadini non residenti in Italia e non titolari di un conto aperto presso Poste Italiane o presso una filiale di una banca situata in Italia, possono pagare il canone TV mediante bonifico in euro in favore del Bilancio dello Stato utilizzando per il rinnovo dell’abbonamento televisivo l’IBAN IT95O0760101000000000003103 (Codice BIC BPPIITRRXXX). Invece, per i nuovi abbonati, l’IBAN è IT16Z0760101000000000009100 (Codice BIC BPPIITRRXXX). Nella causale del versamento occorre indicare le seguenti informazioni: codice fiscale del contribuente, codice tributo (TVRI in caso di rinnovo dell’abbonamento televisivo, TVNA per i nuovi abbonati), anno di riferimento (nel formato: AAAA).
FAQ E ASSISTENZA
In questa pagina l’Agenzia delle Entrate ha risposto alla domande più frequenti sul canone Rai e le relative esenzioni, mentre in questa pagina trovate le risposte rese disponibili dalla Rai.
Per informazioni gratuite sul Canone TV è possibile chiamare il numero verde 800.93.83.62. Il servizio è attivo dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle ore 21. Invece, per informazioni sul Canone di Abbonamento alla televisione è disponibile per tutti i paesi al di fuori dell’Italia la numerazione 0039 06-87408198 a pagamento alla tariffa applicata dal proprio operatore telefonico per le chiamate verso l’Italia.
MODULO ESENZIONE CANONE RAI PDF
Ecco quali sono i moduli di esenzione per il canone Rai messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate:
- modulo di dichiarazione sostitutiva relativa al canone di abbonamento alla televisione per uso privato, scaricabile da questa pagina con le relative istruzioni;
- modulo di dichiarazione sostitutiva di sussistenza dei presupposti di esenzione dal pagamento del canone di abbonamento alla televisione per uso privato per effetto di convenzioni internazionali, per diplomatici e militari stranieri, scaricabile da questa pagina con le relative istruzioni;
- modulo di richiesta di rimborso del canone di abbonamento alla televisione per uso privato pagato mediante addebito nelle fatture per l’energia elettrica, scaricabile da questa pagina con le relative istruzioni;
Infine, in questa sezione, trovate raggruppati i modelli utili che abbiamo messo a vostra disposizione per ottenere l’esonero dal pagamento del canone Rai.
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Per approfondire l’argomento, vi rimandiamo al nostro articolo che riassume tutte le novità relative al canone RAI 2024 e alla sua eventuale abolizione.
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www.ticonsiglio.com è stato pubblicato il 2023-10-04 08:10:16 da Valeria Cozzolino
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