ANCONA – Fermato in piazza d’Armi, era sprovvisto di documenti e risultato irregolare sul territorio nazionale. Nell’attività di monitoraggio finalizzata a contrastare l’immigrazione clandestina la polizia ha scoperto in piazza d’Armi un cittadino tunisino 38enne risultato in possesso di un permesso di soggiorno scaduto nel 2023 ma per il quale aveva avviato le pratiche di rinnovo. Per la violazione riscontrata è stato denunciato in quanto, dopo la richiesta degli agenti, non ha esibito alcun documento di identificazione volto ad attestare la regolarità della sua permanenza nel territorio nazionale. Complessivamente, i poliziotti del Reparto Prevenzione reato con la collaborazione delle unità cinofile hanno identificato 76 persone di cui 32 con precedenti specifici ed i veicoli controllati sono stati 42.
Durante il servizio sono stati controllati alcuni locali e strutture ricettive tra corso Carlo Alberto e via Giordano Bruno. In una delle strutture la Polizia di Stato ha registrato una violazione delle normative vigenti in materia di pubblica sicurezza. Durante l’ispezione, è emerso che uno dei clienti alloggiati presso la struttura non era stato registrato ed il suo nominativo non era stato inserito nel Portale dedicato alle registrazioni. Violazione alla regola che prevede l’obbligo per gli esercenti delle strutture ricettive e alloggiative di comunicare alle Questure competenti, entro le ventiquattro ore successive all’arrivo, le generalità delle persone ospitate.
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