Ferrerio, la condanna all’aggressore: “Passalacqua sapeva di poter uccidere”

Ferrerio, la condanna all’aggressore: “Passalacqua sapeva di poter uccidere”




Bologna, 9 ottobre 2024 – “La condotta violenta dell’imputato Nicolò Passalacqua è la causa unica ed esclusiva dei traumi subiti da Davide Ferrerio e anche la preesistente osteogenesi imperfetta a carico della vittima non può fare ritenere il percorso causale lesivo anomalo o eccezionale”. Ossia: il giovane bolognese di 22 anni è ora in coma irreversibile non perché affetto, in forma lieve, da una patologia che rende le ossa più fragili del normale e che potrebbe avere acuito gli esiti dell’aggressione subita a Crotone l’11 agosto 2022 – una tesi in parte emersa dalla perizia medico-legale del professor Francesco Introna –, bensì dalla violenza del pugno di Passalacqua, 24 anni, che quella tragica sera lo assalì scambiandolo per lo spasimante misterioso della ragazzina che gli piaceva e che lui…


Leggi tutto l’articolo Ferrerio, la condanna all’aggressore: “Passalacqua sapeva di poter uccidere”
www.ilrestodelcarlino.it è stato pubblicato il 2024-10-09 04:10:00 da


0 Comments

Rispondi