Festa del tortello, la pro loco di Vigolzone sostiene le realtà del paes…

«La Festa del Tortello, tornata in grande stile nel luglio di quest’anno, si sa, è un volano per il nostro paese dal punto di vista economico». Andrea Poggioli, vicepresidente della Pro Loco di Vigolzone, ha presentato il bilancio della festa durante una partecipata assemblea del sodalizio valnurese, organizzata all’agriturismo “La Tosa” della famiglia Pizzamiglio. Come da tradizione la pro loco utilizza una parte degli utili per sostenere le realtà del territorio vigolzonese. Per questo, una volta illustrate spese e bilanci, Poggioli ha reso noto che il direttivo ha deciso di elargire 5mila euro alla parrocchia per l’acquisto di 3mila litri di gasolio per il riscaldamento della chiesa di San Mario. Altri cinquemila vanno all’asilo “Orfani di Guerra” (3mila per la struttura, 2mila per l’acquisto della didattica per i bimbi). Poi, altri contributi da almeno 1500 euro ad Avis, Alpini, Bipedi, società di volley e di calcio e all’associazione “Culture per lo sviluppo locale”.

«All’assemblea ha partecipato una sessantina di persone – aggiunge Poggioli – e tra loro ho visto molti giovani che avevano partecipato per la prima volta all’organizzazione dell’evento nell’estate 2024». La Festa del Tortello è tornata quest’anno dopo un lungo stop: dall’avvento della pandemia, nel 2020, la macchina organizzativa non si era più rimessa in moto. «È stata una edizione positiva – commenta il vicepresidente – ed è bello per noi vedere tante forze fresche dare una mano in paese. Si è vista la differenza: avere tanti giovani ci cambia molto, ad un certo orario loro hanno ancora energie». Perciò, tutto definito: la festa è confermata per il 2025. «Si sta parlando – confida Poggioli – di aggiungere una serata in più, al martedì, magari con una serata dedicata proprio ai giovani come musica dal vivo».

La pro loco fa sapere che per il pranzo della Vigilia di Natale inoltre, come da tradizione, i volontari vigolzonesi porteranno tortelli e merluzzo alla mensa della Caritas di via San Vincenzo a Piacenza. A febbraio, invece, l’associazione sarà chiamata a rinnovare i propri vertici.

(fotoservizio di Oreste Grana)