Festival dello Stoccafisso di Badalucco 50+1, edizione social che omaggia il corso iniziato nel 2022

Festival dello Stoccafisso di Badalucco 50+1, edizione social che omaggia il corso iniziato nel 2022




Il 16 e 17 settembre torna l’appuntamento con il Festival dello Stoccafisso di Badalucco. L’atteso evento festeggia la edizione 50+1. Non ci siamo sbagliati ma si tratta di una scelta stilistica voluta dagli organizzatori la Pro Loco e il Comune del paese della valle Argentina. 50+1 perchè si rende omaggio alla edizione dell’anno scorso che ha rappresentato un punto di svolta per la manifestazione.

Tre punti di raccolta per 6 quintali di stoccafisso

Viene confermata la formula su due giorni che vedrà alla domenica la distribuzione dello stoccafisso proveniente direttamente dai produttori norvegesi con cui badalucco ha una profonda amicizia. Per l’edizione 2023 è già iniziata la preparazione dei circa 6 quintali di stoccafisso alla badalucchese che saranno distribuiti esclusivamente domenica, in tre punti del paese: piazza Marconi; piazza Umberto Eco (Sarà allestito anche un street food corner con Umami Restaurant e Birrificio Nadir); piazza Gaetano Rodi. In ognuno dei tre spazi saranno presenti anche gruppi musicali. 

La presentazione del Festival

I particolari del Festival di Badalucco sono stati presentati nella cornice dell’Istituto Alberghiero di Arma di Taggia. Una scelta legata anche al rapporto che c’è tra la prestigiosa scuola e gli organizzatori. Presenti all’incontro con i media: il presidente della Pro Loco Badalucco, Mauro Panizzi; il sindaco di Badalucco, Matteo Orengo; la segretaria della Pro Loco, Antonella Brezzo; la consigliere comunale, Giuseppina Laigueglia; la dirigente dell’Istituto Alberghiero Maria Grazia Blanco, accompagnata dai professori Valter Gaiaudi e Veronica Trapani.

“Sarà l’edizione 50 + 1, perchè c’è sembrato giusto rendere omaggio a quella che è stata l’edizione che ha segnato il cambiamento della nostra manifestazione per eccellenza – ci racconta Mauro Panizzi, presidente della Pro Loco di Badalucco – Non dimentichiamo che l’anno scorso il Festival dello Stoccafisso tornava dopo lo stop vissuto negli anni dell’emergenza pandemica. È stata una grande scommessa vinta dai volontari e da tutta la comunità badalucchese che ha salutato con orgoglio e gioia il ritorno della amata festa. Sono stati due giorni intensi con tanti momenti che hanno arricchito il nostro amato Festival con contenuti di qualità. Si è trattato di un nuovo corso che piace e ci piace. Lo portiamo avanti con soddisfazione e soprattutto con l’obiettivo di rendere omaggio alla nostra ricetta, alla tradizione, alla storia ed a tutta Badalucco”.

 “La grande novità di quest’anno è sicuramente la location che accompagnerà la manifestazione. Riusciamo a restituire al Festival dello Stoccafisso una piazza nuova. – sottolinea Matteo Orengo, sindaco di Badalucco – L’anno scorso i lavori erano ancora in corso ed è vero c’è ancora molto da fare e questa apertura sarà proprio un primo passo o se vogliamo un ‘più uno’ verso il completamento dell’opera. Per come abbiamo sempre immaginato, il nostro amato Festival, deve essere anche promotore di immagine per Badalucco e non solo legato ai giorni dell’evento. Anche per questo motivo, infatti, come amministrazione abbiamo condiviso progettualità con realtà che condividono con noi una storia legata allo stoccafisso. Con i norvegesi era il legame più naturale e poi in questi anni ci siamo spinti anche in Portogallo e nelle Marche. È un aspetto che anche in chiave futura e per il bene del paese, siamo convinti non debba essere sottovalutato, anzi, ampliato e consolidato con reciproci scambi tra comunità”.

Un Festival anche social

Tra le novità di quest’anno spicca sicuramente l’approccio social dato alla manifestazione. Da alcuni giorni Festival badalucchese viene raccontato sui profili Facebook e Instagram con contenuti particolari. “L’idea è di offrire all’utente una esperienza che lo porti a scoprire come si prepara lo stoccafisso, quale clima viva la comunità nei giorni della preparazione e altre curiosità che non tutti conoscono. Un approccio comunicativo che sta già dando i suoi frutti, nella crescita dei canali social di Pro Loco e Comune, sia per numero di follower in aumento ma anche come semplice interazione dell’utente con i contenuti offerti” – commentano gli organizzatori. 

Il contenuto più visto? il reel su Instagram che mostra il momento dell’immersione a bagno dello stoccafisso appena tagliato, oltre 1000 visualizzazioni in poco meno di 24 ore dalla pubblicazione e su Facebook quasi 23mila persone raggiunte e poco meno di 9mila interazioni con il post delle foto.

La cena di gala e l’Istituto Alberghiero

I ragazzi della scuola di Arma saranno protagonisti durante la cena di gala del sabato. Si occuperanno della accoglienza degli ospiti, della cucina (ad eccezione dello stoccafisso che viene cucinato dalla Pro Loco) e della sala. La formula, secondo l’alternanza scuola lavoro, offre una opportunità formativa unica per questi ragazzi. La cena, dal punto di vista del Comune, è un momento sociale immaginato per far incontrare autorità e istituzioni locali ma non solo per confrontarsi, parlare e ragionare, il tutto intorno alla ricetta tipica dello Stoccafisso di Badalucco. 

Il Museo Archeologico Ligure Mary Crowfoot

Tra gli eventi collaterali di sabato 16 settembre da segnalare anche la presentazione organizzata dal Comune, del progetto di realizzazione del Museo Archeologico Ligure Mary Crowfoot. In programma alle 17 in piazza Umberto Eco. Alle 21, in piazza Marconi invece, prenderà il via la serata musicale con “Divina Show”, uno spettacolo a 360 gradi che porterà il pubblico in un viaggio tra le hit disco degli anni ’70.

Domenica taglio del nastro, stoccafisso e musica

Domenica si entrerà nel vivo del Festival con la degustazione dello stoccafisso. Alle 10.30 il paese sarà attraversato dalle note della Banda Musicale Santa Cecilia. Alle 11, in programma il tradizionale taglio del nastro alla presenza delle autorità locali e di un rappresentante della Reale Ambasciata Norvegese. Subito dopo prenderà il via la distribuzione dello stoccafisso.

“Per tutta la giornata sarà attivo il servizio gratuito con tre bus navetta. Le persone potranno arrivare a Badalucco partendo dalla stazione ferroviaria di Taggia e farvi ritorno quando vorranno. Inoltre sarà operativo un terzo mezzo che farà la spola tra i confini del paese (Oxentina e Montalto), pensato per chi vuole muoversi comunque con la propria auto” – ricordano dalla Pro Loco.

“A corollario della festa non mancheranno attività e momenti di spettacolo. In piazza Duomo per tutta la giornata di domenica sarà presente il mercatino di prodotti artigianali, così come al Campo Sportivo ci saranno i gonfiabili per i bambini. Nella Art Gallery (vicino al Comune) sarà possibile visitare “The Emotions immersive experience of Narciso” di Christian Di Fraia. Alle 17, da piazza Duomo, visita guidata gratuita alla scoperta di Badalucco insieme a Raffaella Asdente. – aggiungono gli organizzatori – Per quanto riguarda la musica, domenica, dalle 14.30 le piazze si animeranno con proposte differenti: in piazza Umberto Eco sarà presente il Berben Duo; in piazza Gaetano Rodi ci sarà Fabio Casanova; in piazza Duomo, il duo Pan e Pumata”.

“Piazza Marconi come da tradizione sarà il palcoscenico principale dell’intrattenimento pomeridiano. Si partirà con il dj set con Aka Tex, intervallato con lo spettacolo di burlesque Show Girls a cura di Ad Astra Event. Dalle 18 si prosegue con la serata danzante insieme all’orchestra spettacolo di Luca Canali e infine alle 23.30 appuntamento musicale a cura di Nicholas Deplano, in arte Feet Dj” – concludono.





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