Sono poco più che maggiorenni le 48
persone individuate dalla Guardia di finanza di Trani che hanno
finto di essere senza fissa dimora al fine di ottenere
indebitamente il reddito di cittadinanza. La frode ai danni
dell’Inps ammonta a circa 350mila euro.
Secondo quanto accertato dai militari, i giovani, tutti
appartenenti a un nucleo famigliare, hanno dichiarato di essere
“senza fissa dimora” e hanno sottoscritto una dichiarazione
sostitutiva unica per il calcolo dell’Isee dichiarandosi nucleo
familiare monocomponente. Sono così riusciti ad ottenere circa
350 mila euro e se non fossero stati scoperti ne avrebbero
ricevuti altri…
www.ansa.it è stato pubblicato il 2023-09-02 09:42:50 da
Redazione ANSA
0 Comments