Foggia, la gestione della centrale operativa 118 passa all’Asl

La riorganizzazione per la gestione della centrale operativa del 118 dovrebbe apportare migliorie sul piano dell’efficienza nella gestione delle emergenze-urgenze. “Essendo una struttura che opera in tutta la provincia, era importante centralizzare il controllo per assicurare una gestione unitaria delle emergenze,” – ha spiegato l’assessore regionale alla Sanità, Raffaele Piemontese – “Abbiamo investito in 26 ambulanze di ultima generazione, che garantiranno assistenza adeguata a chiunque ne abbia bisogno. Questi nuovi veicoli sono dotati di apparecchiature all’avanguardia, fondamentali per il lavoro degli operatori sanitari e per aumentare la possibilità di salvare vite umane. Stiamo investendo anche nel personale con due concorsi che vedranno 2500 operatori tra infermieri e oss” ha aggiunto Piemontese 

“Oggi raggiungiamo un obiettivo a lungo perseguito,” ha concluso Stefano Colelli, direttore della centrale operativa del 118, “con il passaggio al territorio, come stabilito dal decreto ministeriale 70, la centrale operativa diventa il primo fulcro della rete emergenziale provinciale”. Per Antonio Nigri, direttore generale Asl Foggia questo è un punto di ripartenza importante: “Questo trasferimento, rappresenta un passo significativo, sebbene ci siano ancora necessità da affrontare. La centrale operativa è il nucleo dell’intero sistema di emergenza, gestisce le chiamate, assegna le risorse e coordina il personale sanitario su un totale di 50 postazioni, tra cui anche quella dedicata ai pazienti bariatrici e la postazione presso l’aeroporto Gino Lisa. Ora il modello di governance è più lineare, armonico e trasparente.”