Si sentiva l’esigenza, a Rieti e nelle valli del territorio provinciale, di uno spazio fisico e virtuale dove riflettere, confrontarsi e proporre nuove idee sul cibo e sull’intera filiera alimentare. Tale necessità è stata confermata dall’adesione di 60 persone, che in pochi giorni hanno deciso di unirsi a Slow Food e, il 14 dicembre, hanno dato vita alla condotta “Rieti e le Valli Reatine”. L’atto costitutivo è stato siglato alla presenza del Presidente regionale Luigi Pagliaro, garante per l’associazione nazionale.
«Come Slow Food Regione Lazio siamo orgogliosi e contenti di assistere alla nascita di una condotta che parte con un numero significativo di iscritti, rappresentando tutte le anime dello Slow Food: produttori, aziende agricole e ristorative, professionisti, specialisti dell’alimentazione e della salute, e persone culturalmente attratte dal mondo del cibo. Crediamo che un gruppo così diversificato possa offrire nuovi spunti per un dibattito corretto, sempre più necessario nei tempi attuali, e contribuire a diffondere la giusta attenzione ai nostri temi» ha dichiarato il Presidente regionale, che ha poi rivolto i suoi auguri al Presidente neoeletto, Pier Luigi Feliciangeli. Quest’ultimo è stato scelto dai soci per le sue capacità relazionali e inclusive, indispensabili per aggregare le rappresentanze di un territorio complesso e diversificato come quello Sabino.
Il Presidente Feliciangeli ha ringraziato i soci per il contributo dato fino alla costituzione della condotta, esprimendo fiducia in un futuro lavoro intenso e di grande profilo, in linea con la volontà degli iscritti.
«Auspico il sostegno del Consiglio regionale e nazionale di Slow Food per avviare un percorso su temi che possano aggregare i giovani dei nostri territori, che hanno bisogno di essere valorizzati per diventare sempre più attraenti e competitivi. È fondamentale puntare sugli investimenti e sull’individuazione di finanziamenti nazionali ed europei necessari alla crescita» ha concluso Feliciangeli.
L’incontro si è svolto nelle sale della sede della Comunità Montana 5, Montepiano Reatino. Il Presidente ha ringraziato l’ente ospitante, evidenziandone l’affinità con i temi dello Slow Food, perseguiti anche attraverso la realizzazione del MaKO, mercato cittadino a Km Zero, con il quale la condotta intende collaborare fin da subito.
Il gruppo costituente della nuova condotta ha voluto rivolgere un segno di attenzione ai territori colpiti dal sisma del 2016, stabilendo la sede legale ad Accumoli. Come prima uscita ufficiale, la condotta ha partecipato al Festival dei Borghi Rurali della Laga, tenutosi sempre il 14 dicembre ad Amatrice presso l’Auditorium della Laga.
La condotta avrà sedi operative dislocate nelle diverse valli reatine, riflettendo il carattere territoriale del nome scelto. Per ora, queste sedi includono il Cicolano, la Valle del Turano, la Sabina, l’Alto Velino e il Montepiano Reatino.
www.rietilife.com è stato pubblicato il 2024-12-16 20:20:22 da Aquila
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