Devono avere lavorato senza essere disturbati per un paio di ore. Il bottino circa mezza tonnellata di bronzo portato via con un camion posteggiato dai ladri in modo da non essere visto, nascosto dietro l’alto muro del cimitero Monumentale. Al momento non ci sono indagati, si procede per furto aggravato di oggetti religiosi in luogo di culto, i carabinieri stanno setacciando la zona e vagliando i video delle telecamere di sorveglianza.
L’ultimo furto alcuni mesi fa. I ladri si sono portati via 305 statuette, e poi candelabri, vasi, medaglioni e busti di defunti. Tutti in bronzo. Una banda ben organizzata, venuta a conoscenza di un cedimento strutturale della recinzione in corso Regio Parco, come racconta il Corriere di Torino, e avrebbe approfittato del danno per tagliare le lamiere con un flessibile elettrico e raggiungere il cortile alle spalle del porticato, in una area in cui non è consentito l’accesso al pubblico.
I ladri si sarebbero poi diretti verso il magazzino e hanno scardinato una delle finestre, trafugando tutto il materiale custodito da anni. Le quotazioni sul mercato stanno a circa cinque euro al chilo per i materiali più pregiati. Ma non sarà facile piazzare le opere rubate dal cimitero, poichè tutte catalogate e registate con tanto di fotografie.
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