La premier: “Convinto sostegno all’Ucraina. Tregua Libano e fine regime Siria sono opportunità”
16 Dicembre 2024
G7, Ucraina, Medio Oriente, Piano Mattei: sono solo alcuni dei temi toccati dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un messaggio alla conferenza delle ambasciatrici e degli ambasciatori alla Farnesina, gli Stati generali della Diplomazia. “C’è chi strumentalmente – ha detto la premier – dipinge l’Occidente come una fortezza chiusa, autoreferenziale e indifferente alle istanze che arrivano dal Sud globale. Sono orgogliosa che l’Italia abbia contribuito a dimostrare che questa narrazione è falsa e che il G7 è un’offerta di valori che si apre al mondo e vuole costruire sviluppo crescita condivisi”. “Credo – ha aggiunto – che questa sia una delle eredità più significative della presidenza italiana del G7 e desidero ringraziare ancora una volta i ministri, i diplomatici e i funzionari che hanno lavorato senza sosta per raggiungere questo obiettivo e gli altri che c’eravamo posti. È nostro compito dare continuità a questo percorso”.
Ucraina, Meloni: “Continueremo in convinto sostegno a legittima difesa Kiev”
“Il 19 novembre abbiamo ricordato i mille giorni dell’eroica resistenza ucraina alla guerra di aggressione russa. Continueremo nel nostro convinto sostegno alla legittima difesa dell’Ucraina. Il prossimo luglio l’Italia ospiterà la conferenza sulla ricostruzione, un importante evento su cui conto sul vostro sostegno”, ha aggiunto la premier.
Medio Oriente, Meloni: “Tregua Libano e fine regime Siria sono opportunità”
“Il Medio Oriente merita una prospettiva nuova di uscita da questa crisi permanente. La tregua in Libano e la caduta del regime di Assad in Siria sono opportunità su cui dobbiamo lavorare, insieme ai nostri partner, per raggiungere una pace giusta e sostenibile in tutta la regione”, ha proseguito l’inquilina di Palazzo Chigi. “L’Italia – ha sottolineato – continuerà ad essere in prima linea per chiedere un immediato cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, il rilascio degli ostaggi israeliani e per porre le basi per una soluzione politica duratura, possibile soltanto attraverso una soluzione a due Stati, che garantisca a israeliani e palestinesi sicurezza e mutuo riconoscimento”.
Piano Mattei, Meloni: “Fondamentale in nuovo quadro globale”
“Parleremo” dell’instabile scenario geopolitico internazionale “anche nel prossimo Consiglio europeo, in una discussione dedicata al ruolo che l’Europa vuole e deve avere a livello globale, per promuovere i nostri ideali e difendere gli interessi dei nostri cittadini. È un quadro nuovo nel quale non esistono più i blocchi omogenei di un tempo e dove l’interdipendenza dei destini tra Nord e Sud del mondo deve essere considerata la base di un nuovo approccio nelle relazioni internazionali”, ha detto ancora Meloni.
“Il Piano Mattei per l’Africa – ha sottolineato – costituisce un tassello fondamentale di questo nuovo approccio. Siamo perfettamente consapevoli che l’Italia non arriva certamente per prima nel continente africano, ma il piano costituisce un’eccezione rispetto a come in questi anni si è concepito il rapporto con le nazioni africane. La nostra sfida, infatti, non è né quella di replicare modelli paternalistici e calare interventi e progetti dall’alto, né quella di depredare l’Africa delle proprie risorse, ma consentire loro di utilizzarle per poter vivere di ciò che hanno con governi stabili e società prospere”.
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www.lapresse.it è stato pubblicato il 2024-12-16 18:21:50 da LaPresse
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