Sulla Strada a Scorrimento Veloce 693 del Gargano si continua a morire. Originario di Santa Maria Capua Vetere, nel Casertano, il 23enne deceduto sul colpo nel frontale con un camion l’11 gennaio, è l’ennesima vittima di quell’arteria, teatro di numerosi incidenti con morti e feriti. “Le immagini parlano chiare e lasciano intravedere come si continua a correre all’impazzata senza capire che sulle strade si piangono purtroppo centinaia e centinaia di morti e proprio su quel tratto ricordo forse uno dei più terribili, uno scenario che anni fa segnò l’intera comunità con la perdita della vita di una bambina nel capovolgimento della loro auto” il commento di Antonio Berardi, consigliere comunale e provinciale di San Nicandro Garganico.
Berardi lancia all’Anas la proposta di tutor come deterrenti: “La SS 693 viene percorsa ad alta velocità purtroppo in barba ai divieti e ai pericoli che costantemente accompagnano tutti gli automobilisti e chi conduce veicoli da lavoro tipo autoambulanze, pullman o camion. Allora mi chiedo per quanto tempo ancora dobbiamo contare questi morti, queste giovani vite spezzate a causa di incidenti tra mezzi o con l’impatto con animali selvatici. Urge un intervento delle autorità preposte per installare tutor sulla tratta che va dall’uscita del casello autostradale di Lesina-Poggio Imperiale fino all’uscita di Rodi Garganico-Vico del Gargano. Purtroppo si corre troppo, e le conseguenze sono terribili”.
L’8 novembre scorso il conducente di un’auto ha rischiato conseguenze gravissime in virtù dell’attraversamento di un cinghiale, sbucato all’improvviso. Analoghi sinistri e tragedie sfiorate il 19 febbraio e il 3 settembre. L’impatto è stato inevitabile. Il 20 settembre, all’altezza di San Nazario, sono decedute quattro persone. Nel 2021, il 17 maggio, era morto un 21enne di Cagnano Varano.
Nel dicembre 2022 perse la vita una coppia nel tratto tra San Nicandro Garganico e Cagnano Varano. Nel marzo dello stesso anno morì il noto imprenditore Luigi Turco. Due mesi prima della tragedia che scosse Lesina, perse la vita un 39enne di Foggia. Due morti e otto feriti il bilancio di un incidente avvenuto nel giugno 2017 Prima, il 10 maggio 2017, un 28enne era deceduto sul colpo nell’impatto con degli ungulati.
www.foggiatoday.it è stato pubblicato il 2025-01-12 13:25:00 da
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