Notizie (data pubblicazione 23 Novembre 2024)
Giornata per l’eliminazione della violenza maschile sulle donne. Di Gangi (PD): “Dall’amministrazione Lagalla il silenzio sarebbe più dignitoso dell’immobilismo e della propaganda”
“Nella Giornata internazionale contro la violenza maschile sulle donne, emergono con forza le criticità di un’amministrazione comunale che, invece di agire, sembra preferire retorica, simboli e propaganda alle politiche concrete.
A Palermo, con l’amministrazione Lagalla, si registra un pericoloso arretramento su un tema che, negli anni passati, aveva visto la città come un modello di riferimento.
In passato, Palermo aveva dimostrato un impegno esemplare, impiegando non solo fondi comunali ma anche risorse esterne per finanziare percorsi che tenevano assieme prevenzione, formazione e supporto ai centri antiviolenza e alle strutture per le donne vittime di violenza. Oggi, invece, i numeri raccontano una realtà desolante e del tutto diversa: nel nuovo Pon Metro, ci sono solo fondi destinati esclusivamente ai centri antiviolenza e sono stati ridotti a 500.000 euro, contro il 1.800.000 della precedente programmazione per un intervento sistemico.
Un taglio drastico, che si commenta da solo e lascia scoperti settori fondamentali come la prevenzione.
Dopo il tragico stupro al Foro Italico che aveva scosso profondamente la città e il Paese, l’amministrazione aveva annunciato l’istituzione dei cosiddetti “centri di prossimità” per prevenire il disagio giovanile che è parte integrante del problema della violenza maschile contro le donne.
Tuttavia, la gara d’appalto, partita con mesi di ritardo solo nel febbraio 2024, non ha ancora prodotto alcun risultato tangibile. Nessuna attività è stata avviata e il silenzio istituzionale su questo fronte alimenta solo sfiducia.
Mentre il contesto nazionale e regionale mostra evidenti limiti — con strumenti come il “reddito di libertà”, che si rivelano spesso quasi solo simbolici e inadeguati — Palermo si ritrova senza un piano d’azione credibile. L’attuale amministrazione sembra limitarsi a gestire l’ordinario, ignorando l’urgenza di un approccio strutturale al contrasto della violenza di genere.
Di fronte a tale immobilismo, ogni dichiarazione o celebrazione istituzionale rischia di apparire ipocrita. Se l’amministrazione Lagalla non è in grado di rispondere con misure sistemiche, incisive e adeguate, farebbe meglio a tacere, lasciando spazio a chi, davvero, lavora per un futuro libero dalla violenza. Palermo merita di più”.
Lo dichiara la consigliera comunale del Partito Democratico Mariangela Di Gangi, che oggi pomeriggio alle 16:30 parteciperà al corteo promosso da Non Una di Meno “Disarmiamo il Patriarcato”, durante il quale si terrà anche un flashmob promosso dall’associazione Le Onde per rendere visibile la violenza maschile sulle donne e l’impegno delle associazioni di donne.
www.comune.palermo.it è stato pubblicato il da [email protected] (Comune di Palermo)
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