Giornata mondiale dei poveri, don Palei: “La condivisione è la chiave, e l’indifferenza deve finire”

Oggi si celebra la “Giornata mondiale dei poveri”, istituita sette anni or sono da papa Francesco. In diocesi, la “Giornata” sarà tenuta in tutte le parrocchie, con un’apposita raccolta di fondi. Alla Spezia, nella chiesa dei Santi Giovanni e Agostino, dove è parroco il direttore della Caritas diocesana don Luca Palei, ci sarà una iniziativa particolare. Dopo la Messa delle 10, i volontari di Caritas, del Banco Farmaceutico e del Banco Alimentare saranno presenti nella vicina piazza del Bastione per un momento di condivisione con tutti gli spezzini. Sul punto don Palei ha lanciato un appello: “La Giornata dei poveri serve a ricordarci che la condivisione, senza distinzione e senza scarti, è l’unica chiave per accedere al cuore degli ultimi, e da fratelli e sorelle sentirli compagni di viaggio… La speranza si accende se e solo se, alzeremo la voce del bene, e faremo tacere l’indifferenza”. Nel frattempo, venerdì mattina – proprio anche in vista della “Giornata” odierna – la Caritas diocesana, con il sostegno della Fondazione Carispezia, ha concluso alla Spezia il ciclo di incontri formativi organizzati in occasione del decennale di attività dell’Emporio della solidarietà, l’esercizio nel quale le persone e le famiglie meno abbienti possono fare la spesa gratuitamente. Inaugurato il 17 ottobre 2013 alla Spezia, e nel 2018 anche a Sarzana, l’Emporio è diventato sempre di più un servizio fondamentale per il tessuto sociale della provincia della Spezia e per la Lunigiana. Questo ricercato “market” solidale è gestito dalla cooperativa “Piccola matita onlus”, della costellazione Caritas, ed opera grazie alla sinergia tra Caritas e Fondazione Carispezia, in rete con i distretti sociosanitari provinciali, con la Società della salute della Lunigiana toscana e con il sostengo logistico anche della Marina militare. Nell’incontro in Provincia, in modo specifico, si è parlato di istruzione, di lavoro e di politiche sociali. Sono questi, infatti, gli ingredienti principali per combattere la povertà: lo ha sostenuto il relatore, Stefano Sacchi, docente al Politecnico di Torino, che ha parlato nel salone della Provincia. L’assistenza ai fragili, come ha detto nel suo intervento il sindaco e presidente della Provincia Pierluigi Peracchini, non può più essere fatta soltanto con i bonus: “Dobbiamo creare una banca dati e collaborare tra enti. E dobbiamo ammettere che, spesso, la Caritas deve sopperire alle carenze delle istituzioni”. Sotto analisi è stata anche la riforma del governo che ha sostituito il reddito di cittadinanza con l’assegno di inclusione. Tante sono state al riguardo le criticità evidenziate da Sacchi e da Stefania Branchini, direttrice del distretto socio-sanitario della Spezia: chi rimane escluso dagli aiuti del governo oggi si rivolge ai comuni, ma a livello locale il problema maggiore oggi è l’emergenza abitativa. Sono auspicabili, invece, un rafforzamento dei centri per l’impiego e nuove attività di orientamento. La conclusione vera e propria delle iniziative per il decennale sarà venerdì 1° dicembre: il cantautore e musicista Paolo Jannacci si esibirà al Teatro Civico della Spezia per un “concerto solidale”. Alla serata, condotta dallo storico speaker dello Spezia calcio Federico La Valle, prenderanno parte i ragazzi della Giovane orchestra spezzina (Gosp), diretti da Dino Dinelli, e quelli del Brass Ensemble del Liceo Musicale “Vincenzo Cardarelli”, diretti da Lorenzo Cimino. I biglietti per la serata, che ha il patrocinio del Comune della Spezia, sono già in prevendita presso la biglietteria del Teatro Civico e online su VivaTicket ad un costo di dieci euro, con biglietto gratuito per i minori di dodici anni. Il ricavato sarà per intero a sostegno dell’Emporio.