Giunta comunale L’Aquila, nessun rimpasto all’orizzonte

Giunta comunale L’Aquila, nessun rimpasto all’orizzonte


L’AQUILA – Verifica di maggioranza, situazione congelata all’incontro di sabato scorso. De Matteis cerca di forzare la mano, ma dovrà intervenire il livello regionale per riportare la situazione alla normalità.

Prosegue l’attività amministrativa in Consiglio comunale a L’Aquila, mentre pian piano si sgonfia la questione della verifica di maggioranza richiesta da Giorgio De Matteis, vice coordinatore provinciale di Forza Italia, con l’obiettivo di ottenere per il partito un posto in Giunta. Dopo l’incontro interlocutorio con il vice coordinatore di FdI, il senatore Guido Liris, infatti, De Matteis cerca di proseguire nella sua attività di destabilizzazione, sperando di innescare la scintilla che porti a un rimpasto al momento poco probabile. Al di là dei tentativi di forzare la mano – anche a mezzo stampa – infatti, l’obiettivo di De Matteis resta lontano, tant’è che all’orizzonte si fa sempre più concreto l’intervento del livello regionale di Forza Italia, con il coordinatore regionale Nazario Pagano, per chiudere finalmente la partita.
La maretta si è creata a seguito del passaggio di Roberto Tinari tra le fila dell’UDC, lasciando Forza Italia senza assessore nominato tra consiglieri eletti. Nel frattempo, però, Roberto Santangelo ha aderito a Forza Italia in Regione e in Comune il suo gruppo è comunque federato con lo stesso partito, anche se non formalmente, di fatto portando in dote la presidenza del Consiglio e un assessore (Tursini). Con la maggioranza compatta, che ha da subito espresso la propria sorpresa per il tentativo di colpo di mano di De Matteis, si dovrà ora stabilire al tavolo politico se gli equilibri sono rispettati. Dopo l’incontro di sabato scorso e giorni passati senza grosse novità, probabilmente per Forza Italia ora si dovrà sedere al tavolo il livello regionale, con l’onorevole Nazario Pagano. Probabilmente l’unico modo per chiudere definitivamente una questione che si trascina da troppo tempo e si avvicina pericolosamente alle elezioni regionali di marzo.




Source link


0 Comments