Grande boxe in piazza Duomo, titolo Wbc per Ramundo

GROSSETO. Una serata da ricordare per la boxe italiana e per la città di Grosseto. Nella suggestiva cornice di piazza Duomo, trasformata per una notte in un’arena pugilistica sotto le stelle, Stefano Ramundo ha scritto un’altra pagina importante della sua carriera, conquistando il titolo WBC Mediterraneo dei pesi superleggeri. Il pugile grossetano ha superato ai punti, con decisione unanime, il francese Samy “Snipers” Khellas al termine di dieci round intensi e combattuti.

Il responso dei giudici non lascia dubbi: 97-93, 97-93, 96-94 in favore di Ramundo. Il match, valido per la cintura vacante della World Boxing Council, ha visto l’atleta di casa condurre le operazioni sin dalle prime battute. Più preciso, più mobile e con un’ottima gestione del ritmo, Ramundo ha saputo contenere l’irruenza di Khellas, rispondendo colpo su colpo e imponendo il proprio stile tecnico e aggressivo.

Una macchina organizzativa impeccabile

A rendere possibile una serata così speciale è stata ancora una volta l’infaticabile Rosanna Conti Cavini, promoter internazionale di boxe, che con la sua esperienza e passione ha firmato l’ennesimo evento di prestigio a livello mondiale.

Al suo fianco la manager Monia Cavini , il presidente della Pugilistica Grossetana Umberto Cavini, Fabrizio Corsini, e la manager in erba, Desirée Corsini , molto brava e puntuale quando è stata chiamata a parlare sul palco.

Presente a questa serata indimenticabile, unica e prestigiosa, il sindaco di Grosseto, Antonfracesco Vivarelli Colonna, l’assessore allo sport, onorevole Fabrizio Rossi, il delegato Coni, avv. Aldo L. Peronaci, il presidente del Panathlon Grosseto, Franco Rossi.

L’evento è stato supervisionato dal vice presidente WBC Houcine Houichi e ha goduto della trasmissione in diretta televisiva e streaming, con ampia visibilità nazionale e internazionale.

Un pubblico caldo e partecipe

Il colpo d’occhio era da brividi: piazza Duomo gremita, tifo caldo e coinvolgente, applausi a scena aperta per ogni azione degna di nota. Grosseto ha risposto con entusiasmo e orgoglio all’appuntamento, trasformando la manifestazione in una vera festa dello sport.

Ramundo entra nel ranking WBC

Con questa vittoria, Ramundo aggiunge alla cintura tricolore anche un titolo internazionale che potrebbe spalancargli le porte per sfide ancora più ambiziose. Il titolo WBC Mediterraneo, infatti, rappresenta un trampolino importante per entrare nel ranking mondiale della categoria superleggeri (63,5 kg) e avvicinarsi alle grandi sfide continentali.

«È una vittoria che dedico alla mia città e a tutte le persone che hanno creduto in me – ha dichiarato Ramundo al termine del match -. Ma è solo l’inizio. Voglio puntare ancora più in alto».

Prossimo step? Europa

Con il titolo Mediterraneo al fianco di quello italiano, Ramundo guarda già avanti. Il suo team potrebbe ora valutare la possibilità di un match per il titolo europeo WBC Silver o di avvicinarsi alla top 20 mondiale. A 28 anni, con un record di 17 vittorie e solo 2 sconfitte, l’ascesa del pugile grossetano sembra appena cominciata.

Il sottoclou: giovani talenti in mostra

La serata ha visto anche l’esordio tra i professionisti del grossetano Tommaso Samà, vincente nel match d’apertura, e la convincente prestazione di Mauro Loli, che ha infiammato il pubblico locale con un match solido e spettacolare.