ANCONA – Si sono presentati in cento e tutti sono stati ammessi come parti civili contro la società petrolifera e il resto degli indagati dell’inchiesta “Oro nero” che coinvolge la raffineria Api di Falconara. Sei anni fa l’incidente alla cisterna Tk61 nel sito del petrolchimico che si trova tra la Rocca e Villanova e a cui seguì un odore di idrocarburi che invase Falconara e non solo. Era aprile del 2018. Dopo la chiusura delle indagini dei carabinieri del Noe e la richiesta di rinvio a giudizio della Procura per 19, tra persone fisiche (18) e società Api, accusati a vario titolo di disastro ambientale, gestione illecita di rifiuti speciali, getto pericoloso di cose, lesioni colpose e abuso di ufficio, siamo alla fase dell’udienza preliminare. Le parti civili sono state ammesse nell’udienza che si è tenuta oggi. C’è anche il Comune di Falconara tra i danneggiati che si sono costituiti parte civile. «Evidenzia la posizione che abbiamo assunto da subito rispetto all’incidente della cisterna» ha osservato la sindaca Stefania Signorini.
Assenti invece Regione e ministero dell’Ambiente. Le associazioni ambientaliste ammesse sono state Wwf Italia, Onda Verde, Ealkatraz, Legambiente e Italia Nostra, rappresentate dagli avvocati Francesca Petruzzo, Tommaso Rossi e Monia Mancini. Il reato di abuso di ufficio potrebbe cadere prima che si arrivi ad un eventuale processo per il ddl Nordio che contiene l’abolizione di questo reato. «L’importate è che il processo vada avanti – ha detto l’avvocato Petruzzo – e si accerti per il disastro ambientale». Per l’avvocato Rossi «sta emergendo che la raffineria ha creato un danno ambientale». Tra i 18 indagati ci sono l’ex dirigente Arpam Giancarlo Marchetti e l’ex amministratore delegato di Api Giancarlo Cogliati. Sulle richieste di rinvio a giudizio le decisioni non arriveranno prima di giugno. Nessuno degli indagati ha fatto richieste, per ora, di procedere con riti alternativi. In caso di rinvio a giudizio andranno a dibattimento. Prossima udienza 9 maggio.
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www.anconatoday.it è stato pubblicato il 2024-03-08 18:53:22 da
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