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“Papa Francesco è tornato alla Casa del Padre. È la notizia di questi minuti che sta facendo il giro del mondo. Il cordoglio è unanime per questo Pontefice davvero ‘Pastore’ che in anni tumultuosi ha saputo portare una ventata di modernità e coraggio nella Chiesa e nel secolo, usando un linguaggio nuovo e del tutto sincero. Fino all’ultimo. Sono di pochi giorni fa le sue durissime parole contro la guerra in medio oriente e tutte le guerre. Ed è soprattutto indimenticabile il suo coraggio estremo di portare in evidenza la sua malattia come messaggio universale di umanità e speranza”. Queste le parole del sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, dopo la diffusione della notizia della morte del pontefice.
“Rimini è commossa anche nel ricordare come Papa Francesco abbia ‘voluto esserci’ per le celebrazioni del nostro don Oreste Benzi – aggiunge Sadegholvaad – Non rivelo niente di inedito se dico che aveva programmato per l’autunno dello scorso anno e già ci si era tutti attivati per questo. Poi l’aggravarsi delle condizioni di salute ha forzatamente portato alla rinuncia materiale ma non ideale visto che il Pontefice aveva voluto donare emozionanti e pubbliche parole verso il prete dalla tonaca lisa. La fede come luce che ispira e entra nel quotidiano, si fa vita e ci invita ‘a scendere dal balcone'”.
La Diocesi di Rimini: “Un momento di grande dolore, ma anche di profonda gratitudine”
Il cordoglio della Diocesi di Rimii: “Oggi Dio Padre ha chiamato a sé Papa Francesco. Il Santo Padre ha concluso il suo pellegrinaggio terreno: ha svolto con fedeltà e amore il compito che lo Spirito Santo gli aveva affidato, ed ora riposa nella casa del Padre, in Paradiso. Per tutta la Chiesa e per il mondo intero, la morte di Papa Francesco rappresenta un momento di grande dolore, ma anche di profonda gratitudine. Rendiamo grazie a Dio per averci donato questo Papa per dodici anni: ha guidato la Chiesa con coraggio, lucidità e verità, sempre con uno sguardo di misericordia e attenzione verso i più fragili, i poveri, gli ultimi, i dimenticati.”
“La liturgia ci ricorda che per otto giorni è sempre Pasqua: e allora il fatto che Papa Francesco sia salito al Cielo nel giorno della Risurrezione di Cristo ci parla di vita, più che di morte. La sua anima vive nella luce eterna e continua ad accompagnarci con la preghiera e l’amore. Nel suo pontificato ha saputo aprire strade nuove, come quella del Giubileo della Speranza, voluto con forza per l’anno 2025: segno concreto di una Chiesa che non smette di sperare, di camminare, di credere nell’Amore che salva. Questo Giubileo, che continuiamo a vivere, sarà anche il suo testamento spirituale, la sua eredità viva – conclude la Diocesi riminese – Siamo certi che lo Spirito Santo, come ha sempre fatto, saprà suscitare pastori capaci di proseguire il cammino di bontà, giustizia e pace che Papa Francesco ci ha indicato con la sua vita, le sue parole e i suoi gesti”. Un momento di preghiera per papa Francesco sarà dedicato lunedì sera alle 19 nella Cattedrale di Rimini.
La Diocesi di San Marino-Montefeltro: “Una veglia di preghiera per la scomparsa del papa”
Il vescovo Domenico Beneventi in unione con la Chiesa di San Marino-Montefeltro esprime profondo cordoglio per la scomparsa di papa Francesco. “La compassione con cui è stata accolta la notizia dai fedeli e non, di questa chiesa sammarinese feretrana, è stata toccante e profonda. L’annuncio ufficiale è stato dato dal vicario generale Don Mirco Cesarini all’inizio della S. Messa, a Pennabilli, alle ore 10:30. E’ seguita poi una comunicazione del Vescovo che si trovava al Santuario diocesano di Romagnano per la celebrazione eucaristica – fa sapere la Diocesi – Nel contempo era stata data notizia anche a tutto il clero, religiosi e religiose della diocesi. I fedeli presenti alla celebrazione hanno subito pregato, per la morte del Pontefice. La diocesi ha chiesto a tutti di unirsi in preghiera per il Papa defunto che ha reso l’anima a Dio questa mattina, lunedì dell’Angelo. Il Vescovo Domenico ha annunciato che domani sera, in Cattedrale, alle ore 20:30, avrà luogo una veglia di preghiera per la scomparsa di Papa Francesco. Inoltre, nel corso di tutte le messe celebrate oggi il Papa defunto sarà ricordato, in comunione, fra tutte le località della Diocesi”.
De Pascale: “Una figura che ha saputo parlare al mondo intero”
“Con grande dolore apprendiamo la notizia della scomparsa di Papa Francesco. Una figura che ha saputo parlare al mondo intero, non solo alla comunità cattolica, con parole e gesti di disarmante semplicità e immenso significato”. Così il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, alla notizia della morte del Santo Padre.
“Una guida e una voce forte sui grandi temi dell’umanità: la giustizia sociale, la lotta alle disuguaglianze, l’accoglienza, il rispetto per il pianeta, la pace – prosegue de Pascale – Resterà viva in me la memoria della visita apostolica in Emilia-Romagna e delle udienze papali concesse nel 2019 all’Unione province d’Italia e nel 2020 alla delegazione di Ravenna, in occasione del settecentenario della morte di Dante Alighieri. Quest’ultima in particolare fu un momento intenso, in cui Papa Francesco volle sottolineare il valore universale dell’opera dantesca. L’annuncio in quella sede della futura lettera apostolica su Dante, poi pubblicata nel 2021, fu il segno concreto di un’attenzione profonda alla cultura come ponte tra popoli, tempi, luoghi e fedi diverse”.
“Nel documento Candor lucis aeternae, Papa Francesco scrisse: ‘La vita è un cammino, spesso oscuro e faticoso, ma orientato alla speranza’ ricorda il presidente- Una frase che racchiude l’essenza di un’esistenza vissuta con senso, impegno e fiducia nel futuro; parole che oggi parlano a tutti noi, indipendentemente dalla fede, e che ci portano a ricordarlo con immenso rispetto e gratitudine. Alla comunità cattolica e a tutte le persone che in Papa Francesco hanno trovato un riferimento e una voce del cambiamento – conclude de Pascale- va il mio pensiero affettuoso unito al profondo cordoglio a nome di tutta la Giunta regionale e dell’intera comunità dell’Emilia-Romagna”.
Spinelli (FdI): “Uno dei più grandi testimoni della fede”
“Con la scomparsa di Papa Francesco se ne va uno dei più grandi testimoni della fede. Un Papa umile, che ha saputo incarnare i valori della cristianità fino alla fine, restando sempre vicino ai più poveri e bisognosi e a difesa della dignità umana”. Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia Domenica Spinelli.
Croatti (M5S): “Un simbolo di pace e umiltà”
“Addio a Papa Francesco, voce di pace e speranza per il mondo. Con profondo cordoglio, apprendiamo della scomparsa di Sua Santità Papa Francesco, guida spirituale che ha saputo condurre la Chiesa con uno stile autentico, rivoluzionario nella sua semplicità e profondamente umano”. Così in una nota il senatore pentastellato Marco Croatti.
“Papa Francesco ha portato la Chiesa più vicina agli ultimi, ai dimenticati, a chi vive ai margini. Ha parlato al mondo di pace, giustizia sociale, tutela del creato e dignità umana con parole forti, coraggiose, capaci di oltrepassare i confini della fede e toccare il cuore di credenti e non credenti. La sua voce ha ispirato milioni di persone e il suo esempio rimarrà una luce per il futuro. Ha incarnato il Vangelo con gesti concreti, uno stile di vita sobrio e una dedizione profonda al servizio dell’altro – continua Croatti – Oggi il mondo perde un pastore, ma conserva la sua eredità di amore, dialogo e speranza. Ci stringiamo in preghiera, uniti nel ricordo di un uomo che ha saputo parlare al cuore dell’umanità. Riposa in pace, Papa Francesco”.
www.riminitoday.it è stato pubblicato il 2025-04-21 10:57:10 da

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